Benvenuti nel sito di Giuseppe Pungitore, dell'ing. Vincenzo Davoli, di Mimmo Aracri ed Antonio Limardi, punto d'incontro dei navigatori cibernetici che vogliono conoscere la storia del nostro meraviglioso paese, ricco di cultura e di tradizioni: in un viaggio nel tempo nei ruderi medioevali. Nella costruzione del sito, gli elementi che ci hanno spinto sono state la passione per il nostro paese e la volontà di farlo conoscere anche a chi è lontano, ripercorrendo le sue antiche strade.

 

Celebrazione davanti al monumento

In  memoria dei Caduti francavillesi

 8 NOVEMBRE 2009

Un momento sto­rico importante che ha co­stituito per l'Italia un pas­saggio di primo piano nelle vicende collegate all'unità del Paese e alla formazione di una coscienza nazionale.

La fine della prima Guer­ra mondiale, per l'Italia, il 4 novembre 1918 con il "Bol­lettino della vittoria" che annuncia la resa delle trup­pe austro-ungariche, costi­tuisce, indubbiamente, un momento da non dimenti­care e di cui le giovani gene­razioni devono essere co­scienti e mantenere la me­moria.

Proprio in ossequio alla trasmissione della memo­ria nazionale alle giovani generazioni si  è tenuta domenica  mattina la comme­morazione dei caduti della Prima guerra mondiale da parte dell'amministrazione comunale, guidata dal sin­daco Carmelo Nobile .  Il sindaco, reso il suo omaggio ai caduti francavillesi della Grande guerra, dopo che i vigili urbani hanno deposto ai piedi del monumen­to, una corona di fiori, nel suo discorso ha rimarcato il va­lore della festa del 4 novem­bre, l'attaccamento alla Pa­tria e al tricolore dei soldati morti per difendere il no­stro territorio e, natural­mente, l'importanza dei va­lori della pace e del dialogo fra i popoli.

Padre  Tarcisio Rondinelli   ha  celebrato nella chiesa di San Foca  la Santa Messa   in suffragio   dei  Caduti  di tutte le  guerre .

 

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Per maggiori informazioni scrivere a: phocas@francavillaangitola.com

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