MOSTRA DOCUMENTARIA A FRANCAVILLA ANGITOLA NEL CENTENARIO DELL’ENTRATA IN GUERRA DELL’ITALIA NEL I CONFLITTO MONDIALE - 24 MAGGIO 1915/2015 Nel centesimo anniversario dell’entrata in guerra dell’Italia - il “24 Maggio” evocato dal celebre inno “La leggenda del Piave” - è stata allestita nella Sala Consiliare del Municipio di Francavilla Angitola una mostra di fotografie, documenti e cimeli per commemorare l’estremo sacrificio dei Caduti francavillesi nella I Guerra mondiale e per ricordare i patimenti sofferti dai prigionieri, dai feriti e dai mutilati, dai decorati e dai semplici reduci, ormai quasi tutti dimenticati. La mostra è promossa dall’Amministrazione comunale, la quale, anziché procedere a celebrazioni retoriche e generiche dell’entrata in guerra dell’Italia, o a rievocare grandi battaglie o ad esaltare eroi e comandanti supremi, ha preferito ricordare e onorare i militari concittadini coinvolti nella Grande Guerra, in primo luogo rendendo omaggio ai Caduti. L’allestimento della mostra è stato curato dall’ing. Vincenzo Davoli, appassionato cultore delle vicende storiche dei francavillesi Caduti in tutte le guerre del Novecento, che si è avvalso della fattiva collaborazione di Giuseppe Pungitore del sito www.francavillaangitola.com . L’esposizione potrebbe avere un motto fatto con tre parole, semplici ma efficaci, “PER NON DIMENTICARE”. Per questa ragione, insieme ai sedici Caduti indicati già nella prima lapide (del 1923) in onore dei francavillesi deceduti nella Prima guerra mondiale, nella mostra vengono ricordati altri dieci Caduti, scoperti dall’ing. Davoli nel corso delle ricerche preliminari alla composizione del suo libro “Buone Notizie e Pronta Risposta” – volume 1°, pubblicato nel 2008. Tra i documenti esposti alcuni sono particolarmente importanti, in quanto scoperti di recente e perciò pubblicati per la prima volta. Nell’ambito di ricerche effettuate nell’archivio del dott. Gino Ruperto, nipote del Caduto Tenente Domenico Servelli, l’ing. Davoli ha rinvenuto due cartoline postali scritte cent’anni fa dal Tenente Foca Limardi. Queste cartoline sono gli unici scritti rinvenuti dei tanti che il Ten. Limardi aveva inviato a familiari, a compaesani, a parenti, ad amici e colleghi, come lui, impegnati in guerra. Tra gli inediti c’è una foto di un fante francavillese della famosa Brigata “Catanzaro”; due corrispondenze dell’Arciprete Dom. Servelli con la Segreteria di Stato del Vaticano (Card. Pietro Gasparri) riguardanti la situazione di due soldati francavillesi fatti prigionieri dagli austroungarici. Vi sono inoltre alcune cartoline postali, interessanti e commoventi, spedite ai propri familiari da un soldato relegato in un campo di prigionia in Nieder Oesterreich, regione dell’ impero d’Austria e Ungheria . Preziosi cimeli sono la piastrina metallica del Tenente Medico Vincenzo Servelli (reduce) e il Diario dei primi mesi di guerra, compilato su di un quaderno a quadretti, da suo fratello, Ten. Domenico Servelli, poi Caduto sul Carso il 2 novembre 1916. La mostra è stata inaugurata domenica 24-05-2015 alle ore 12.00 alla presenza del Sindaco Avv. Antonella Bartucca e del Parroco Don Giovanni Tozzo e il Dott. Davide Pisera'. ORARI VISITE : 9,00 – 12,00 DA LUNEDI’ A VENERDI’ 15,00 - 18,00 MARTEDI’ E GIOVEDI’
Dott. Davide Pisera' - Avv. Antonella Bartucca - il Par. Don Giovanni Tozzo - Ing. Vincenzo Davoli 24-05-2015
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23-05-2015 Giuseppe Pungitore |
Per maggiori informazioni scrivere a: phocas@francavillaangitola.com