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Benvenuti nel sito di Giuseppe Pungitore, dell'ing. Vincenzo Davoli, di Mimmo Aracri ed Antonio Limardi, punto d'incontro dei navigatori cibernetici che vogliono conoscere la storia del nostro meraviglioso paese, ricco di cultura e di tradizioni: in un viaggio nel tempo nei ruderi medioevali. Nella costruzione del sito, gli elementi che ci hanno spinto sono state la passione per il nostro paese e la volontà di farlo conoscere anche a chi è lontano, ripercorrendo le sue antiche strade.

ALL’ETA’ DI 18 ANNI VIENE ELETTO SEGRETARIO DELLA LOCALE SEZIONE DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO.

IN RAPPRESENTANZA DI TALE PARTITO E’ VICE SINDACO DEL COMUNE DI FRANCAVILLA ANGITOLA NEL DECENNIO 1978-1988.

NEL FRATTEMPO VIENE ELETTO COMPONENTE DEL COMITATO DI GESTIONE DELLA USL N. 22 DI VIBO VALENTIA NEGLI ANNI DAL 1980 AL 1984.

La lista dei candidati al consiglio comunale e la collegata candidatura alla carica di sindaco, contraddistinta con il simbolo “ arcobaleno e ramoscello d’ulivo” nella parte alta vi è la scritta “INSIEME PER FRANCAVILLA”, mentre nella parte bassa vi è la scritta “ RAMOSCELLO D’ULIVO”; qui di seguito espongono il loro programma amministrativo per il quinquennio di carica degli organi del comune.

La lista composta da persone il cui impegno trova le motivazioni di base nell’amore per la propria terra e dalla consapevolezza che sempre di più l’impegno amministrativo debba essere improntato all’affermazione dei valori di fratellanza e solidarietà, si è dato un programma amministrativo che va nella direzione di concretizzare tali valori;ma anche e soprattutto nella volontà manifesta di dare coerenza e dedizione all’impegno preso con gli elettori.

Nel concreto l’attività amministrativa tenderà a rendere sempre più diretto ed agevole il rapporto tra cittadino e pubblica amministrazione,attuando una politica di vera e continuata partecipazione alle scelte nel solco gia’ tracciato e in sintonia con i bisogni essenziali della cittadinanza.

Il coinvolgimento diretto dei cittadini nell’attività amministrativa sarà il filo conduttore della nuova amministrazione, consapevole che solo la condivisione dei problemi e degli obiettivi possa massimizzare positivamente il risultato di una amministrazione.

Di seguito quindi esponiamo i punti principali e non gli unici su cui si muoverà l’azione amministrativa per il raggiungimento degli obiettivi che ci prefiggiamo di raggiungere.

La disponibilità finanziaria ed economica ha visto negli ultimi anni una sempre minore capacità dei comuni, specie quelli più piccoli,a spendere in infrastrutture e innovazione. In questi anni e’ stata avviata da parte dell’Amministrazione una saggia politica di risanamento del bilancio comunale che aumenta positivamente la capacità di indebitamento dello stesso per cui e’ lecito pensare alla realizzazione di lavori pubblici di grande e generale interesse. Pensiamo:. 1) al recupero dei Tre ex- Conventi da inserire nei circuiti turistici della Regione coinvolgendo l’Ente nella pianificazione di questa rivalutazione

1) Recupero e riassetto del centro urbano con particolare riguardo al centro storico che va recuperato a partire dalla pavimentazione che recuperi il filone storico ad un discorso di possibile ricettività turistica.

3) Rifacimento dell’impianto di pubblica illuminazione nel centro urbano e completamento delle zone rurali.

4) Provincializzazione di alcune strade comunali ( mancino-nuzzo, castellano-cannalia), tale operazione ci consentirà di poterle meglio attrezzare e rispondere al meglio a quanti vorranno intraprendere.

5) Ristrutturazione del palazzo della biblioteca e del museo per adeguarlo meglio alle esigenze che la sempre maggiore affluenza di persone richiede.

Particolare attenzione sarà data al tema dell’occupazione attraverso la messa a punto di iniziative atte ad aiutare quanti vogliono intraprendere una attività di lavoro autonomo: sarà previsto un apposito fondo a sostegno di tali iniziative anche in aggiunta a quelli previsti da leggi dello stato e da leggi regionali.

C’è l’impegno a varare, entro sei mesi dall’approvazione del piano strutturale comunale, il Piano di Insediamenti Produttivi, in modo da dare strumenti effettivi a quanti voglio intraprendere e nello stesso tempo attrarre investimenti da fuori.

Tali iniziative dovranno tenere conto della naturale vocazione del territorio del nostro comune e di quanto già si muove nei territori contermini, cominciando a dare corpo realmente ad una politica di distretto che possa fare massa critica, necessaria per la competizione a cui il nostro mercato è chiamato. In questo senso va valorizzata la morfologia del nostro territorio nel senso di attrarre su queste aree l’impegno anche dei comuni limitrofi nell’ambito di una scelta strategica di insediamenti produttivi che veda il nostro comune capofila di ulteriori investimenti allargati e comprensoriali.

Crediamo che si possa ben dire che il mercato culturale e dei servizi ad esso connesso sia una voce importante nei settori dove di più si può creare lavoro ed occupazione stabile, si tratta di mettere in campo tutte le energie e le intelligenze della nostra comunità. In questo senso vanno coinvolti le migliori espressioni professionali e culturali in genere in un progetto stabile e duraturo che produca idee e stimoli per attuare un vero e proprio Laboratorio della Cultura Francavillese che valorizzi la logistica presente (Museo dell’Emigrazione, la Convegnistica nel Centro Storico,l’istituzione di un Parco Letterario da intitolare ai personaggi illustri del nostro paese) nel contesto dei circuiti culturali provinciali e regionali specialmente scolastici.A tal proposito va attuata una politica che rivaluti la cultura espressa nel tempo dal nostro paese( pensiamo a quanti hanno dedicato nel passato il loro studio a dare dignità alla storia di Francavilla e quanti lo stanno facendo in questi tempi) investendo nella produzione storica e letteraria in genere ,coscienti che non c’e’ sviluppo senza riscoperta delle nostre radici.

In questo ambito non possiamo trascurare gli scambi culturali tra le varie comunità dei nostri emigrati,per quali va pensata una modalità che premi il loro impegno nei luoghi di studio e di lavoro e che rende onore alla comunità di origine. In questo settore e in questo contesto va inserita la ripresa dell’attività della Pro Loco per il rilancio delle tradizioni popolari.

Nel campo delle politiche sociali dobbiamo saper affrontar con sempre maggiore competenza e serietà il problema dei servizi agli anziani nelle diverse sfaccettature che questo mondo rappresenta.

Se da un lato è necessario e per certi versi urgente rivolgere l’attenzione alle famiglie con anziani non autosufficienti per vedere come l’istituzione di un servizio di assistenza alle famiglia si possa mettere in atto allo scopo di rendere meno dura la vita alla famiglia sia dal punto di vista economico che sociale,affiancando alle iniziative dei privati la forte presenza di una Amministrazione che guarda a questa fascia di età come un valore e non come un peso. Anzi attuando iniziative in loco e non per rendere la loro quotidianità un momento di un progetto più ampio.

.Dall’altro è altrettanto necessario recuperare tutto il mondo degli anziani autosufficienti ad un impegno sociale utile per la collettività e necessario per sottrarre gli stessi dal senso di inutilità che spesso li attanaglia. In tal senso va inserita l’attività della Croce Rossa e del Volontariato in genere coordinate da un Assessorato capace di fare non solo promozione ma impegno costante e presente.

I giovani saranno al centro della nostra attenzione perché essendo loro il nostro futuro, riteniamo di avere il dovere di creare tutte le condizioni necessarie affinché si passano soddisfare con pienezza loro bisogni. A questo proposito i giovani saranno chiamati ad eleggersi una loro consulta che possa fare da interfaccia con l’amministrazione comunale e permetta cosi di mantenere rapporti costanti e ravvicinati con i loro bisogni.

L’associazionismo sarà sempre valorizzato ed incoraggiato dalla nostra amministrazione

Accanto al recupero totale delle infrastrutture scolastiche e al loro pieno utilizzo da parte delle istituzioni pubbliche, riteniamo necessario pensare ad integrare l’offerta formativa attraverso il finanziamento di corsi di formazione post ed extra-scolastica che aiutino i nostri giovani ad affacciarsi al mondo del lavoro con la richiesta professionalità.

Il completamento delle infrastrutture esistenti o in cantiere saranno la base per una politica dello sport che avvicini le nuove generazioni alle diverse discipline sportive. Crediamo inoltre che un piccolo comune come il nostro deve trovare momenti di collaborazione con realtà sportive già presenti nel territorio provinciale attuando una sorta di gemellaggio o collaborazione continua per dare prospettiva di affermazione per quei giovani dotati di talento e che per motivi contingenti vivono questa fase dell’impegno sportivo come un momento di svago. Va inoltre progettata una possibilità di valorizzare in senso produttivo le strutture presenti per evitarne il degrado e attrarre presenze sul nostro territorio.

Non abbiamo voluto fare un elenco freddo delle cose da fare perché pensiamo che sia necessario cercare di individuare principalmente un metodo di lavoro che nel rapporto costante con i cittadini possa consentirci di avere sempre presente i bisogni di tutti e di ciascuno.

La richiesta alla collaborazione sarà immediata e costante per tutti senza distinzione alcuna perchè abbiamo ben presente che una piccola comunità ha un futuro se saprà mettere al centro le ragioni dell’unità e della collaborazione. Pensiamo però che un corretto modo di amministrare sia quello in cui l’Amministrazione si dia delle scadenze ben precise sulle cose da fare. In questo senso ci impegniamo fin dalle linee programmatiche a stabilire obbiettivi e tempi intermedi e verifiche sullo stato dell’arte su ogni progetto in cantiere. Questo e’ il modo che noi intendiamo di fare la cosa pubblica,sulla base della nostra esperienza e delle nostre capacità e del continuo contatto con la gente La democrazia e lo sviluppo del nostro paese passa sicuramente attraverso l’impegno di tutti ma soprattutto attraverso l’impegno di chi si candida a spendersi per la propria comunità.

Per il bene e il progresso di Francavilla e per l’amore che abbiamo per il nostro paese,noi siamo pronti!

Per maggiori informazioni scrivere a: phocas@francavillaangitola.com