Manifestata solidarietà all’ex assessore comunale Francesco Pungitore
Torchia pronto a scendere in campo
Annunciata a Francavilla la costituzione del circolo politico del Pdl
FRANCAVILLA ANGITOLA
- Il
territorio della provincia di Vibo Valentia, considerato da sempre dagli esperti
mondiali uno dei più grandi attrattori turistici non solo a livello nazionale,
si sta lentamente risvegliando avendo capito, oggi più che mai, quanto sia
importante creare concrete culture storico-localistiche.
“indubbiamente nessun reale cambiamento sociale, culturale ed economico potrà
mai avvenire sul distretto territoriale fin quando non vi sarà
l’autentico apporto di una politica vera ed efficiente, ovvero un radicale
cambiamento guidato da una nuova classe dirigenziale e da una rinnovata classe
politica”.
A sostenerlo è Mario Torchia, figura da sempre impegnata negli ambienti politici
locali e che si è sempre attivata al fine di dare il proprio contributo per un
sano sviluppo del paese natale. In effetti numerosi professionisti del vibonese
ad oggi si muovono perseguendo lo stesso obiettivo che è quello di creare gli
strumenti necessari per il concreto avvio di una nuova crescita territoriale. E
uno dei centri abitati in cui si comincia a respirare reale aria di rinnovamento
è proprio Francavilla Angitola dove Mario Torchia, unitamente ad un nutrito
gruppo di professionisti, sta operando alla creazione di un nuovo strumento
politico di centrodestra con cui partire «per una grande avventura’ che dovrebbe
coinvolgere diversi comuni nel tanto atteso cambiamento epocale». Torchia rende
noto a tal proposito che a breve nel paese del Drago verrà costituito
ufficialmente il circolo politico del Pdl alla presenza delle massime autorità
provinciali di riferimento. Lo stesso coglie l’occasione per intervenire sulla
vicenda che recentemente che a visto la defenestrazione di Francesco Pungitore,
spezzando una lancia in favore dell’ex assessore comunale - sfiduciato dal
sindaco Carmelo Nobile e abbandonato dal gruppo del Partito democratico.
Torchia, pur essendo dì schieramento politico opposto, non ha mancato di
elogiare Pungitore per il suo operato, per aver saputo da subito dare prova di
grande capacità amministrativa e professionalità operativa.
di CATERINA PELLEGRINO “IL QUOTIDIANO” 21 NOVEMBRE 2010
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L’ex assessore difende Pungitore e annuncia la sua candidatura
Mario Torchia lancia la sfida al sindaco Nobile
Dopo la
defenestrazione dell’assessore Francesco Pungitore, cui il sindaco Carmelo
Nobile la scorsa settimana ha tolto la delega, a Francavilla
Angitola si respira un clima politico pesante.
Già in passato il primo cittadino aveva privato della carica di
vicesindaco e assessore il consigliere Mario Torchia, che era stato il più
votato nella lista civica che vinse le elezioni nel 2006, per alcune
decisioni adottate dall’esecutivo non in sintonia con le aspettative di
Torchia; ora, con l’allontanamento dalla giunta di Pungitore altre
nubi sembrano addensarsi sull’amministrazione.
La polemica si fa rovente, e a puntare l’indice nei confronti del primo
cittadino è lo stesso Mario Torchia, il quale non soltanto prende le
difese di Pungitore, ma annuncia fin d’ora la sua candidatura alla carica di
sindaco nelle file del Pdl alle elezioni che si
svolgeranno tra poco più di un anno.
«Meraviglia il fatto —
afferma Torchia —
che nessun componente del Partito democratico in
consiglio comunale abbia sentito il dovere di prendere le difese
dell’assessore Pungitore, nonostante egli appartenga alla stessa formazione
politica che nel nostro comune amministra la cosa pubblica, e che a farlo
debba essere io che sono schierato dalla parte opposta, cioè nel
PdL Alcuni metodi d’altronde, non meravigliano
più di tanto visto il percorso fin qui seguito dal primo cittadino, tutto
all’insegna del “chi non è con me è contro di me”. Nel 2006
— ricorda Mario
Turchia —
ci siamo presentati al giudizio dell’opinione pubblica, vincendo le elezioni
sotto il simbolo di una lista civica; ma dopo appena un anno il sindaco e
alcuni componenti della giunta hanno preferito schierarsi politicamente
dichiarandosi di sinistra e successivamente aderendo al Partito democratico.
Un fatto, questo, di inaudita gravità perché quanti ci avevano votato non
erano certo tutti di sinistra visto che dall’alta parte c’era una lista
preparata dal sindaco uscente Pino Anello, noto esponente dei Ds prima e del
Pd dopo».
Antonio Sisca Gazzetta del sud - 23 novembre 2010
Per maggiori informazioni scrivere a: phocas@francavillaangitola.com