RELAZIONE SULLA CHIESA DEL ROSARIO

Benvenuti nel sito di Giuseppe Pungitore, dell'ing. Vincenzo Davoli, di Mimmo Aracri ed Antonio Limardi, punto d'incontro dei navigatori cibernetici che vogliono conoscere la storia del nostro meraviglioso paese, ricco di cultura e di tradizioni: in un viaggio nel tempo nei ruderi medioevali. Nella costruzione del sito, gli elementi che ci hanno spinto sono state la passione per il nostro paese e la volontà di farlo conoscere anche a chi è lontano, ripercorrendo le sue antiche strade.

La C

hiesa “Regina SS. del Rosario”, all’origine era strettamente legata al Convento dei Domenicani, fondato a Francavilla con Breve di Papa Paolo III nel 1545.

Oltre che ad essere Cappella dei Padri Domenicani, divenne in seguito Chiesa della Confraternita del SS.mo Rosario, il di cui statuto fu approvato dal Re di Napoli con decreto del 30 maggio 1756.

La Chiesa venne danneggiata dal terremoto del 1783, quindi venne ricostruita ed i lavori ebbero fine nel 1848, come risulta da una epigrafe posta sull’arco di trionfo. La confraternita cessò la sua attività intorno al 1930.

Negli anni cinquanta, a pian terreno, sono state costruite tre stanze, comunicanti con la Chiesa, ed un piano superiore di sette stanze, inizialmente usate dalle Suore Agostiniane e dal 1979 dal Parroco e dalla Parrocchia.

In occasione dell’Anno Mariano, la Chiesa, già arricchita grazie al restauro avvenuto, all’interno, nel 1985, per opera della Provincia, è stata ulteriormente impreziosita con la porta in bronzo denominata “Porta della Fede, del Lavoro e della Speranza”, dello scultore Giuseppe Farina.

§ Dentro, oltre la Statua della Madonna del Rosario, ci sono le seguenti Statue: S. Francesco di Paola; San Rocco; San Giovanni; Nome di Gesù; Ecce Homo; Cristo morto.

§ Inoltre, ci sono cinque tele, di cui due antiche e di rilievo: una raffigurante la Circoncisione e l’altra Sant’Anna.

§ Sul campanile, all’esterno, c’è una Statua in vetro resina, raffigurante la Madonna del Rosario.

Dal 1989, essendo la Chiesa Madre chiusa per restauro fino all’agosto 2002, la Chiesa “Regina SS. del Rosario” ha praticamente fatto da chiesa parrocchiale, divenendo addirittura più funzionale della stessa Chiesa Madre, in quanto situata in pieno centro cittadino, e precisamente in Piazza Solari.

Dal 2003 è chiusa in attesa di restauro, essendo la soffitta in precarie condizioni.