Il M° Francesco Caruso dirige l’orchestra e la corale alla messa di papa Benedetto XVI
In occasione della
visita di Papa Benedetto XVI a Lamezia Terme la Rai e le emittenti
TV calabresi
La "Corale Benedetto XVI" è una realtà nata a seguito dell'istituzione de "La Schola Cantorum Benedetto XVI" a Lamezia Terme, frutto di una convenzione stipulata tra l'Istituto Superiore di Studi Musicali Tchaikovsky di Nocera Terinese e la Diocesi di Lamezia Terme sotto il patrocinio della CEI. La Schola offre un duplice percorso formativo: Corso di Diploma accademico di I livello in canto e un Corso di Cantore della Musica Sacro-Liturgica.
L'Orchestra Giovanile della Calabria è invece composta da circa 90 orchestrali, di tutte le età, provenienti da tutta la regione. Coro e Orchestra sono dirette dal M° Francesco Caruso, docente presso il Conservatorio di Nocera Terinese, nonchè autore del canto nel "Nome di Gesù", appositamente composto quale Inno Ufficiale Liturgico per la venuta di Sua Santità a Lamezia Terme.
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LA “VOCE DEL SILENZIO” INCONTRA BENEDETTO XVI A LAMEZIA TERME
Grazie
all’opportunità offertami dagli amici di “La Voce del Silenzio” –
Coop. Sociale onlus di Pizzo
La presenza della Cooperativa sociale “La Voce del Silenzio” all’appuntamento con il Santo Padre ha destato l’attenzione e la curiosità di giornalisti di emittenti TV e della carta stampata. Laura Cimino del quotidiano ‘Calabria Ora’ non solo ne ha segnalato, seppur brevemente, la partecipazione festosa e gioiosa: «Ci sono i cappellini colorati di “La voce del silenzio” di Pizzo, cooperativa sociale che lavora con la Riabilitazione psichiatrica», ma giustamente ha sottolineato l’attività dei numerosi volontari, iniziata ancor prima dell’alba di domenica 9 ottobre e proseguita instancabilmente fino a pomeriggio inoltrato.
Una giornalista del quotidiano “Il Domani”, dopo aver prontamente annotato le concise, ma esaurienti, informazioni fornitele sul campo dall’ing. Vincenzo Davoli, ha pubblicato su “Il Domani” di lunedì 10 ottobre il seguente articolo: “La voce del silenzio” omaggia il Papa – “Un’esperienza unica”
«Hanno tutti dei
berretti arancioni in testa. Sono gli aggregati alla cooperativa
sociale di Pizzo Calabro “La voce del silenzio” che sorridono in
attesa dell’arrivo del Santo Padre. Uno di loro ci racconta la
storia di
questa
piccola grande realtà vibonese che offre la possibilità di un
inserimento A corredo dell’articolo, la foto di un giovane che sorregge un cartello della Cooperativa. Sulla “Gazzetta del Sud” di giovedì 13 ottobre, Rosaria Marrella ha rievocato con un articolo e con tre fotografie a colori il “Giorno indimenticabile con il Santo Padre”. La giornalista di Pizzo ha scritto tra l’altro: «Quando hanno appreso della visita di Benedetto XVI, i ragazzi hanno voluto preparare dei doni importanti da regalare al Pontefice, un segno concreto delle loro abilità artistiche e, per l’occasione hanno prodotto delle maioliche raffiguranti Papa Callisto II e San Francesco di Paola. Sulla spianata dell’area industriale di Lamezia, i ragazzi hanno potuto assistere alla celebrazione della Santa Messa da pochi metri di distanza. Nel pomeriggio, a rappresentare il gruppo di ragazzi è stato lo psichiatra, nonché referente del nosocomio di Pizzo, Francesco La Torre, a cui è stato indirizzato l’invito personale del Pontefice, per essere poi ricevuto dallo stesso nel Vescovado di Lamezia. Durante i saluti e la contestuale consegna dei doni, il vescovo della diocesi di Lamezia, mons. Luigi Antonio Cantafora, si è soffermato sull’opera meritoria della cooperativa mentre Benedetto XVI rivolgendosi al dottore La Torre, ha detto: “Queste opere sono veramente belle”.
Nel donare le maioliche è stata consegnata al successore di Pietro anche un’emozionante lettera scritta dai ragazzi. «Abbiamo voluto accoglierla nella nostra terra di Calabria e questi doni rappresentano il lavoro e la professionalità di chi ha voluto dare un significato diverso a coloro che la malattia e i pregiudizi hanno sempre tenuto nell’emarginazione e nel silenzio». Nella toccante lettera i giovanissimi artisti hanno richiesto al Sommo Pontefice anche una speciale benedizione per il lavoro, non facile, che li aspetta. Al di là di tutto i ragazzi hanno fatto la loro figura e si sono contraddistinti per la loro vena artistica affinata anche grazie alle lezioni dei maestri ceramisti di Vietri, realtà con cui si è gemellata la cooperativa “La voce del silenzio”». Ancora emozionato per l’incontro avuto nel Vescovado di Lamezia con Papa Benedetto XVI, il dott. Francesco La Torre mi ha riferito come il Santo Padre abbia particolarmente gradito il dono dei due mosaici realizzati nel laboratorio napitino dai giovani artisti della “Voce del Silenzio”. Dopo le lusinghiere parole di compiacimento pronunciate dal Pontefice, il suo Segretario particolare, il tedesco Mons. Georg, esperto appassionato di opere artistiche, ha voluto esprimere il suo personale apprezzamento per la bellezza delle maioliche realizzate dai giovani della Cooperativa.
13 ottobre 2011 Vincenzo Davoli
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