IL VESCOVO DI MILETO IN VISITA PASTORALE A FRANCAVILLA ANGITOLA (16-17-18 NOVEMBRE 2013)
Nel programma di visite pastorali ai Comuni e alle Parrocchie della Vicaria Foranea di Pizzo, il Vescovo di Mileto, Mons. Luigi RENZO, ha visitato Francavilla Angitola nelle giornate di sabato 16, domenica 17 e lunedì 18 novembre. La visita ufficiale del Vescovo è iniziata il pomeriggio di sabato 16, quando Mons. Renzo, accompagnato dal suo solerte Segretario, Don Graziano Maccarone, è arrivato in piazza Solari verso le ore 16. Qui, presso il sagrato della chiesa del Rosario, è stato accolto in forma ufficiale dal Vicario foraneo Don Antonio Mazzeo, dall’Arciprete Don Giovanni Battista Tozzo, titolare delle due Parrocchie francavillesi, San Foca Martire e Madonna delle Grazie, dal Sindaco di Francavilla Angitola, avv. Antonella Bartucca, accompagnata dalla Giunta municipale e dal Comandante dei Vigili Urbani, ed ha ricevuto il primo informale ma spontaneo saluto di benvenuto da diverse persone della comunità francavillese. Subito il corteo, formatosi al seguito del Vescovo, si è incamminato verso la chiesa arcipresbiteriale di San Foca; dopo il rituale bacio del Crocifisso nel varcare la soglia del sacro edificio, Mons. Renzo ha fatto ingresso nella chiesa. Don Giovanni Tozzo, in qualità d’Arciprete, ha porto al Vescovo il saluto dell’intera comunità, sottolineando la portata storica dell’evento (sono passati infatti addirittura 40 anni dall’ultima visita pastorale fatta dal Vescovo di allora, Mons. Vincenzo De Chiara); quindi ha reso edotto il Vescovo visitatore sullo stato attuale del nostro Comune, leggendo una dettagliata relazione sulla situazione religiosa, sociale e civile di Francavilla Angitola. Dopodiché Mons. Renzo ha presieduto la celebrazione della Messa inaugurale della sua visita pastorale; la sacra funzione è stata accompagnata dalla musica e dai canti della corale parrocchiale. Sempre nella chiesa di San Foca, è seguito un primo incontro con la comunità francavillese, svoltosi in un clima di pacato, ma purtroppo anche accorato dialogo, riflettendo soprattutto sulla grave crisi sociale, economica, occupazionale e morale che affligge Francavilla, la Calabria e l’Italia. Nella prima mattinata di domenica il Vescovo ha visitato gli anziani soggiornanti nella casa di riposo “Villa Amedeo”, complimentandosi con i titolari ed il personale per l’accurata assistenza prestata a favore delle persone ivi ospitate. Alle ore 11, nella chiesa di San Foca molto affollata sia dai fedeli, sia da parenti e amici dei cresimandi, Mons. Luigi Renzo, coadiuvato da Don Giovanni e Don Graziano, ha celebrato la Messa domenicale, nel corso della quale ha somministrato la Cresima ad una decina di giovani, femmine e maschi. Alle 4 del pomeriggio, nella Sala del Sindaco a Palazzo Solari, c’è stato l’incontro in forma privata col Sindaco, avv. A. Bartucca, e l’Amministrazione comunale. Poi alle 17 il Vescovo si è recato nel vicino Oratorio, annesso alla chiesa del Rosario, per incontrare le varie aggregazioni e associazioni attive a Francavilla. Nell’incontro con Monsignor Renzo, giustamente inserito nel programma della visita pastorale per rendere edotto il nostro Vescovo sulle attività e finalità perseguite da associazioni e gruppi del nostro paese, hanno preso la parola: - Sandro Carbone, in qualità di presidente dell’Associazione Phocas; - Lorenzo Malta, come vice-presidente del Centro di cultura e tradizioni popolari; - Foca Accetta, presidente dell’Associazione “Pro-Francavilla”; - Michelino Condello, a nome della costituenda Fondazione culturale “Le Torri”; - Vincenzo Davoli, per il comitato che da 20 anni promuove la “Festa della gente di Mare in onore di San Francesco di Paola; - Teresa Anello, a nome della corale e dei giovani impegnati in attività varie parrocchiali. Nel corso dell’incontro il parroco Don Giovanni, a ricordo di questa visita pastorale del novembre 2013, ha donato al Vescovo visitatore, S.E. Mons. Luigi RENZO, un quadro con l’effigie di San Foca, Patrono di Francavilla e protettore dai morsi e dal veleno dei serpenti, opera dell’artista ucraino Yuri Kuku, con atelier a Stefanaconi (VV); Lorenzo Malta ha consegnato una targa ricordo offerta per l’occasione dal Centro di cultura e tradizioni popolari. Lunedì 18 novembre il programma della manifestazione ha subito una lieve modifica nella successione delle visite. Mons. Renzo ha iniziato la sua giornata a Francavilla visitando le Scuole; qui si è intrattenuto in piacevole colloquio con gli alunni delle varie scuole e classi, indugiando qualche minuto in più con quelli più delicati e bisognosi d’attenzione. L’incontro delle Scuole con il Vescovo è stato rallegrato da una breve, graziosa esibizione di balletto. Lasciate le scuole, Mons. Renzo ha voluto recarsi a visitare nelle loro abitazioni, site in centro-paese o in contrade rurali, alcune persone che, impedite da malanni o serie infermità, non avevano potuto avvicinare il Vescovo-Buon Pastore, venuto dalla sede di Mileto per incontrare il suo “gregge” francavillese. In paese ha visitato due famiglie: quella del giovane Carlo Alberto Esposito e quella della Signora Vittorina Limardi ved. De Paro; in contrada Fra Giuseppe ha salutato Graziella Nobile Giampà, assieme a familiari e vicini che si erano stretti attorno a lei; in contrada Liscia ha visitato la famiglia dell’infermo Tommaso De Nisi. A mezzogiorno Mons. Vescovo, particolarmente sensibile ai problemi del lavoro e dell’occupazione giovanile, ha visitato la moderna azienda “Palermo Ferro Battuto”, sita in contrada Campo sulla strada provinciale che attraversa il “Sordo”, la più popolosa tra le contrade di Francavilla. Sorta nel 1982 come piccola ditta artigianale, intestata alla Signora Raffaela Palermo; grazie all’intraprendenza, all’acume e alla laboriosità di Nicola Caruso, coadiuvato dai familiari (il figlio dott. Vincenzo, la figlia dott.ssa Maria Stella, la moglie, ossia la predetta Raffaela Palermo) si è progressivamente ingrandita e diversificata, tanto da diventare l’azienda produttiva più importante nel territorio di Francavilla, occupando quasi una ventina di persone tra dipendenti e titolari. Specializzata nella lavorazione del ferro battuto, l’azienda ha clienti non solo in Calabria, ma in tante parti d’Italia. L’anno scorso l’azienda francavillese ha lanciato un concorso internazionale (coronato da grande successo) rivolto ad architetti, designer, ed artisti creativi, per ideare cancelli da realizzare nel classico ferro battuto, ma con design moderno ed innovativo. A maggio 2013, quando la chiesa di San Francesco di Paola a Pizzo è stata elevata a Santuario Diocesano, la ditta Palermo ha realizzato e donato al nuovo Santuario il pregevole piedistallo con elegante asta, ovviamente in ferro battuto, che sorregge l’artistica lampada votiva creata dallo scultore Giuseppe Farina. Nel visitare i vari reparti del moderno capannone industriale il Vescovo ha potuto osservare in diretta alcune fasi di lavorazione del ferro battuto (forgiatura dei pezzi grezzi; piegatura a caldo di lamine di ferro per realizzare artistiche modanature o eleganti spirali; foratura di precisione dei profilati, ecc.). Mons. Renzo ha benedetto l’edificio ed i macchinari per le lavorazioni, nonché le diverse persone ivi convenute (i titolari con alcuni parenti ed amici; i dipendenti, accompagnati da qualche familiare); ha rivolto parole di elogio all’imprenditore e ai suoi familiari attivi nell’azienda; poi, salutando i dipendenti, ha espresso il suo apprezzamento per i manufatti di qualità artigianale che essi producono, grazie anche alla loro personale abilità, alla perizia ed all’ingegno con cui eseguono le varie fasi di lavorazione del ferro battuto. A causa del maltempo la Messa per i defunti non è stata celebrata al cimitero, ma nella chiesa di San Foca. A metà pomeriggio il Vescovo, sempre accompagnato dal Segretario, Don Graziano Maccarone, e dal Parroco Don Giovanni, si è recato in contrada Sordo, presso la casa della catechista, Signora Anna Fruci, per incontrare soprattutto i fedeli residenti nelle numerose contrade rurali di Francavilla. Nell’incontro e dal dibattito franco e schietto sono emerse le obiettive difficoltà, sia per il Parroco, ad espletare il suo servizio sacerdotale a favore di una comunità disseminata su oltre 50 contrade rurali, sia per i fedeli delle campagne (soprattutto gli anziani, le donne ed i bambini), senza nascondere un dato importante del censimento: il numero di francavillesi abitanti nelle contrade è nettamente superiore al totale di quanti abitano nel centro-paese. La visita pastorale del Vescovo di Mileto a Francavilla Angitola si è conclusa nell’Oratorio di piazza Solari, dove Mons. Luigi Renzo ha voluto incontrare, ascoltare, ringraziare, benedire e salutare tutti quelli che, in vari modi (catechiste, sacristi, volontari per la pulizia e l’addobbo delle tre chiese e della cappella al cimitero, pianista e componenti della corale parrocchiale, membri dei comitati organizzatori delle feste religiose, chierichetti, organizzatori delle cerimonie liturgiche, campanari, portatori di statue nelle processioni, ecc.) collaborano fattivamente con il Parroco Don Giovanni Tozzo nella sua multiforme, e comunque impegnativa, attività pastorale. Ringraziamo sinceramente S.E. Mons. Luigi Renzo per le “sementi” che, durante la sua visita pastorale, ha voluto generosamente spargere su di un terreno irto e duro come purtroppo è questo di Francavilla Angitola. Salutiamo inoltre con viva simpatia il solerte e discreto Don Graziano Maccarone, Segretario del nostro Vescovo. “Ad maiorem Dei gloriam.”
Vincenzo Davoli e Giuseppe Pungitore
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Per maggiori informazioni scrivere a: phocas@francavillaangitola.com