Riflessioni di don pasquale sergi
22-6-09
Fratelli in Cristo, è una grande gioia per me celebrare i
Vespri con voi, questa sera, nella Chiesa Matrice di San Foca Martire.
Saluto e ringrazio don Rosario Badolato e il prof Purita
Basilio , per averci dato la possibilità di diffondere la nostra preghiera e la
nostra testimonianza,
attraverso
Radio Maria,
diffusa ed apprezzata in tutto il mondo.
Saluto voi tutti, devoti a Maria Santissima,
particolarmente voi francavillesi sparsi in ogni dove.
Nel breve ma importante tempo che mi è concesso, desidero
farvi conoscere il nostro santo Patrono.
Foca é nato ad Antiochia ed
è vissuto in un'epoca in cui essere
cristiano significava mettere a rischio la propria vita. Con il Battesimo, la
sua vita cambiò radicalmente.
A Sinòpe, lasciate le armi, poichè era soldato, si
dedicò alla meditazione, alla preghiera, alla coltivazione di un orticello, e a
sfamare i viandanti che si trovavano a passare dalla sua casa. E'
stata appunto l'inestimabile carità verso il povero,il misero, l'affamato, a far
sospettare ch'egli fosse cristiano, e
come tale fu accusato e deciso di privarlo della vita, poiché il cristiano in
quel periodo era considerato nemico della patria.
Persino i soldati che avrebbero dovuto ucciderlo,
rimasero stupiti,
scossi dall'affabilità con cui vennero accolti
da quell'uomo semplice e pio.Ecco come avvennero i fatti: alcuni soldati si
trovano a passare dall'orto di Foca, che li invita a sfamarsi e a dissetarsi.
Dopo di ché, chiede agli ospiti il motivo del loro faticoso cammino. Essi
risposero: “Te
lo diremo se ci prometti di mantenere il segreto ".
Foca promise, ed essi:
“Siamo
in cerca di un certo Foca per metterlo a morte, ma non lo conosciamo; se tu
puoi aiutarci, ci renderai un grande favore ".
Rispose Foca:
“Quest'uomo mi è
noto abbastanza e vi prometto di
consegnarvelo, ma domani, perché adesso è
notte;
vi piaccia quindi riposare
delle sostenute fatiche".
Mentre i soldati riposavano, Foca preparava la sua anima,
disponendosi alla morte. L'indomani, di buon mattino, si fece
incontro agli ospiti, e sereno, quasi sorridendo,
disse loro: "Sono
io l'uomo che cercate! Prendetemi Fate di me quello che volete”.
1 soldati, pieni di stupore ed increduli, non ebbero il
coraggio di eseguire la sentenza. Foca li supplicava di compiere il loro
dovere,
aggiungendo che lui era sereno e non aveva paura.
E i soldati, invece di ucciderlo, lo portarono ad Antiochia,
sperando che i loro capi lo risparmiassero dalla morte.
Lo presentarono dunque al proconsole Africano, il quale
grandemente meravigliato del loro racconto,
affermò di volerlo
conoscere ed interrogarlo personalmente. I soldati eseguono l'ordine.
11 giudice dice a Foca:
Chi sei tu che non riconosci
come Dio il nostro imperatore Traiano?
AI silenzio di Foca, il
giudice disse: Perché taci?
E Foca:
Non basta a Traíano essere
chiamato imperatore, senza avere l'attributo di Dio? l supplizi poi, che tu mi
minacci, sono da me desiderati e sono contento se tu comandi di eseguirli.
Durante
l'interrogatorio, improvvisamente,
una luce celeste irradiò in quel punto dove essi si
trovavano e vestiti di fiamme vampeggianti, apparvero tre angeli, per cui
Africano, esterrefatto, cadde a terra privo di sensi.
Sua moglie, Terenziana,
supplicò Foca d'intervenire, promettendo che, se il marito fosse tornato in
vita, si sarebbe convertita al cristianesimo. Foca pregò con gran fervore,
Africano tornò in vita,
ma invece di liberarlo lo fece condurre da Traiano.
Qui, stesse accuse, stessa
fede di Foca. E così, nel 107, dopo essere stato gettato in una fossa di
serpenti velenosi, ed esserne uscito incolume, è stato decapitato.
E' venerato a Francavilla dal
12° secolo.
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L’ORA DI SPIRITUALITA’ CHE
SI TERRA’ NELLA CHIESA DI SAN FOCA ALLE ORE 16,30 DEL 22 GIUGNO PREVEDE :
1)
RECITA DEL SANTO ROSARIO ;
2)
VESPRI;
3)
BENEDIZIONE EUCARISTICA . Potete invitare parenti
ed amici, sparsi nel mondo , a sintonizzarsi su Radio Maria e a pregare con noi.
PALINSESTO
Lunedì 22 giugno 2009
00:00 : S. Rosario
00:30 : L'avvenimento del secolo (P. Livio)
02:00 : Epitalamio II (Card. G. Biffi)
03:00 : Coroncina della Divina Misericordia - S. Rosario
03:50 : S. Veronica Giuliani- II diario (Roberta)
04:35 : Lettera agli ebrei (Mons. G. Ravasi)
05:45 : S. Rosario
08:45 : Commento alla stampa (P. Livio)
16:45: Ora di
spiritualità
Parr. S. Foca Martire - Francavilla Angitola (Vibo
Valentia)
18:00
: Le ragioni della fede in un mondo che cambia (P. Umberto Muratore)
19:30
: Notizie Radio Vaticana