Benvenuti nel sito di Giuseppe Pungitore, dell'ing. Vincenzo Davoli, di Mimmo Aracri ed Antonio Limardi, punto d'incontro dei navigatori cibernetici che vogliono conoscere la storia del nostro meraviglioso paese, ricco di cultura e di tradizioni: in un viaggio nel tempo nei ruderi medioevali. Nella costruzione del sito, gli elementi che ci hanno spinto sono state la passione per il nostro paese e la volontà di farlo conoscere anche a chi è lontano, ripercorrendo le sue antiche strade.

 

benedizione delle famiglie

 

E' iniziata la tradizionale visita nelle famiglie da parte del par­roco Padre Tercisio Rondinelli che sta portando avanti la benedizione delle fa­miglie, una volontà. che si stava perdendo nel tempo e da lui ripresa do­po il suo arrivo nella Par­rocchia.

Un appuntamento, di­ventato ormai indefetti­bile, che i fedeli aspetta­no; è la gioia del Risorto che entra nelle loro case mediante quell’ asper­sione con l'acqua bene­detta durante la Solenne Veglia Pasquale.

In ogni famiglia si for­ma un vero e proprio ce­nacolo di preghiera; pro­prio oggi in un mondo dove spesso si è distratti, presi da altre cose, dove non si prega più, vale molto soffermarsi a pre­gare e a contemplare la Parola di Dio, soprattut­to in famiglia, "piccola Chiesa domestica".

Ed è proprio lasciando in ogni casa un ricordi­no della benedizione con la Sacra Famiglia, che Padre Tercisio vuole indi­care il modello da segui­re: è sull'esempio della famiglia di Nazareth che ogni famiglia cristiana dovrebbe camminare. La, famiglia è un'istituzione oggi troppo spesso sot­tovalutata; è nella fami­glia che si formano i va­lori cristiani, ed è sui va­lori che vengono tra­smessi che verranno gettate le basi per le fa­miglie di domani. Biso­gna ricordare questo so­prattutto ai giovani, e la benedizione delle fami­glie è proprio una buona occasione per incontrarli  e poterlo fare.

Padre Tercisio Rondinelli sottoli­nea l'accoglienza, che sta trovando nelle case, il tempo dedicato all'ascol­to, ai colloqui spirituali, l'occasione di conoscere anche chi non si reca spesso in chiesa, la pos­sibilità di stare vicino a chi è solo, agli anziani e ai malati. Proprio questi ultimi vedono in Padre Tercisio una figura sempre presente, in quanto ogni Primo Venerdì del mese si reca a visitarli e a por­targli Gesù Eucarestia, insieme ad un sorri­so, che vuole  essere il sorriso di Gesu’ , donato proprio da lui  che ormai da  tutti è consacrato  come il “prete del sorriso”.

 

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Per maggiori informazioni scrivere a: phocas@francavillaangitola.com

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