FESTA DI SAN FOCA MARTIRE AGOSTO 2009
COMUNITA’ PARROCCHIALE DI FRANCAVILLA ANGITOLA
Riconsiderare le feste come forme “ispirate” del senso religioso popolare significa scoprire un approccio pastorale più rispettoso e valorizzante (cfr. Direttorio diocesano sulle feste).
Dare importanza al programma civile e non partecipare alla Novena e alla messa giorno della festa, come molti abitualmente fanno, è da cristiani, da devoti a San Foca?
NONOSTANTE I POCHI EURO CHE AVETE DATO DA APRILE AD OGGI, ECCO IL SEGUENTE
PROGRAMMA
GIOVEDI’ 30 LUGLIO. Ore 18,00: S. Rosario – S. Messa – Discesa della Statua di San Foca.
VENERDÌ 31 LUGLIO. Ore 8,00: Rosario - Santa Messa.
Ore 18,30: Esposizione del Santissimo – Adorazione – Novena - Benedizione Eucaristica.
GIORNATA DELLA FAMIGLIA
SABATO 1 AGOSTO. Ore 8,00: Rosario - Santa Messa (Riconferma del “SI” delle Coppie che hanno celebrato o celebreranno, in quest’anno, il 25° o il 50° Anniversario di Matrimonio). Ore 17,00: Matrimonio. Ore 18,30: Esposizione del Santissimo – Adorazione – Novena - Benedizione Eucaristica.
GIORNATA DELLA GRATITUDINE
DOMENICA 2 AGOSTO. Ore 8,00: Rosario - Santa Messa; Ore 11,00: S. Messa in suffragio dei Parroci che hanno esercitato il loro ministero sacerdotale in questa Comunità.
Ore 18,30: Esposizione del Santissimo – Adorazione – Novena - Benedizione Eucaristica.
DAL 3 AL 5 AGOSTO: Ore 8,00: Rosario - Santa Messa.
Ore 18,30: Esposizione del Santissimo – Adorazione – Novena - Benedizione Eucaristica.
GIORNATA DELLA MEMORIA
GIOVEDI’ 6 AGOSTO:Ore 8,00: Rosario - Santa Messa in suffragio di tutti i devoti a San Foca.
Ore 18,30: Esposizione del Santissimo – Adorazione – Novena - Benedizione Eucaristica.
GIORNATA DEGLI AMMALATI
FAMILIARI, PARENTI ED AMICI SI ORGANIZZINO PER PORTARLI IN CHIESA.
VENERDI’ 7 AGOSTO. Ore 8,00: Rosario - Santa Messa per gli ammalati.
Ore 18,30: Esposizione del Santissimo – Adorazione – Novena - Benedizione Eucaristica.
GIORNATA DEGLI EMIGRATI
SABATO 8 AGOSTO. Ore 8,00: Rosario - Santa Messa per gli emigrati.
Ore 18,30: Esposizione del Santissimo – Adorazione – Novena - Benedizione Eucaristica.
GIORNO DELLA FESTA
Ore 8,00: S. Rosario – Confessioni. Sante Messe: ore 8,30 e ore 11,00 (Benedizione Taraji).
Ore 19,00: Processione. A conclusione: Bacio delle Sacre Reliquie.
PROGRAMMA CIVILE
Sabato 8, alle ore 22,00 - MUSICA VIVA SHOW
Domenica 9, ore 22,00 - FOLK E GIOVANI CALABRESI
- La Banda di Filadelfia presterà servizio sabato 8 e domenica 9.
- Fuochi, per la Novena e giorno della Festa: Ditta Cav. Francesco Gullo.
- Illuminazione esterna delle tre Chiese: Ditta Massimo Cerullo.
Francavilla Angitola, 22 Luglio 2009
IL PARROCO e il Comitato
IL SANTO PROTETTORE
S.Foca è orientale. Nacque,dicesi ad Antiochia in Siria,nel primo secolo dell’era volgare e patì il martirio nella città dove ebbe i natali ,sotto l’imperatore Traiano nell’anno 107. Di professione fu prima soldato ma poi,deposte le armi si mise a fare il giardiniere . Fu a quanto pare di una generosità straordinaria. La sua casa era l’ospizio di quanti ci capitavano. Accusato di professare il cristianesimo , furono mandati in casa sua degli sgherri, perché lo ammazzassero. Il modo come egli li tratta e quel che avviene di lui si vedrà dal canto. La festa di S. Foca ricorre il 5 di marzo ma si celebra la seconda domenica di agosto c’è la processione con la musica S. Foca è rappresentato da un mezzo busto in legno , alla mano sinistra ha ravvolto un serpe d’argento che con la lingua gli lecca il mento, nella destra ha una palma. Abbiamo detto in principio che S. Foca fu anche soldato. Di fatto quando i Saraceni erano in cammino per andare a Francavilla,il protettore del paese si presentò loro vestito da guerriero. I Saraceni Gli domandarono della strada ed Egli li condusse per una via tortuosa attraverso un bosco, dove, gira e rigira finalmente si spersero. Il rispetto che, secondo la tradizione gli portarono i serpenti della caverna dove Egli fu gettato , lo ha naturalmente costituito protettore contro si fatta specie di animali massime se velenosi. A conferma di che, mi piace di riferire non le parole di S. Gregorio Torinese, che a quanto pare, attestò, pel primo il prodigio; ma quelle recenti del citato autore del Cenno biografico:’’.. l’esperienza (dice il professore Onofrio Simonetti) ci assicura tuttavia che quanti sono morsi dalla vipera ed hanno la ventura di toccare la soglia della chiesa ove di Lui havvi Statua o Reliquia sono immediatamente tornati a ridente sanità’’ Peccato che Santu Foca sia così poco conosciuto!