Benvenuti nel sito di Giuseppe Pungitore, dell'ing. Vincenzo Davoli, di Mimmo Aracri ed Antonio Limardi, punto d'incontro dei navigatori cibernetici che vogliono conoscere la storia del nostro meraviglioso paese, ricco di cultura e di tradizioni: in un viaggio nel tempo nei ruderi medioevali. Nella costruzione del sito, gli elementi che ci hanno spinto sono state la passione per il nostro paese e la volontà di farlo conoscere anche a chi è lontano, ripercorrendo le sue antiche strade.

  

CRONACA  DEI  FESTEGGIAMENTI

Sabato 15  luglio

Nella  giornata  di sabato 15 e domenica 16  luglio a Francavilla Angitola e Pizzo si è svolta l’undicesima  edizione della “Festa della Gente di Mare “ . Quest’anno la festa  ha assunto  un grande  rilievo per due  ragioni : perchè è stato  il primo importante evento  nel ciclo di manifestazioni per il V  Centenario  della morte  di S. Francesco di Paola , aperte  a Paola  domenica  2 Luglio  e perchè  al Santo Taumaturgo  è stato intitolato il Viadotto Ferroviario  dell’ Angitola  che è la più imponente  infrastruttura di  tale genere nella linea ferroviaria Napoli –Reggio Calabria . La manifestazione  ha avuto  inizio sabato mattina .  Nel porto di Vibo Marina sono state portate la statua del Santo , custodita nella sede della Guardia Costiera  di Pizzo  Marina e due Reliquie, una proveniente dal convento   dei Minimi  di Pizzo  e  l’ altra è il Crocifisso che S. Francesco portava sul suo bastone .Questo Crocifisso , conservato nell’antico convento di Corigliano Calabro ( il quarto convento fondato  dal Santo Paolano) è stato portato dal parroco di Corigliano,  il padre Minimo Giovanni Cozzolino, infaticabile animatore di diverse cerimonie  in onore di del Santo , accompagnato  da alcuni giovani della Consulta di Pastorale Giovanile Minima. La statua e le reliquie sono state  portate  sulla nave “Magic  Panarea” , dell’ armatore Comerci  guidata dal capitano Mirko Salvadori  , salpata alla volta  di Reggio Calabria. Insieme al p. Cozzolino sono saliti a bordo della nave,  in rappresentanza degli enti patrocinanti della festa,  il vice presidente della provincia di Vibo  Valentia Paolo Barbieri,  i Sindaci di Francavilla, prof. Anello e di Pizzo prof. Falcone con diversi assessori dei due Comuni,  uomini della Guardia  Costiera , guidati da comandate di Pizzo  Vincenzo Pavone , gli organizzatori dell’ evento Gianfranco  Schiavone , Pino Pungitore  e  l’ ing. Vincenzo Davoli del sito www.francavillaangitola.com  . A  bordo c’erano molti giovani dell’ oratorio S. Domenico Savio  di Francavilla ed altri pellegrini calabresi , un signore proveniente  dall’ Australia ,Melbourne,  un signore giunto dal Canadà ,Toronto , ed una coppia  proveniente dal Belgio . Arrivati  al porto di Reggio , le Reliquie sono state traslocate nel Pattugliatore  N. 408 “Mario Grabar  “ della Guardia Costiera , accolte dal comandante Antonello Ragadale, dal Capitano di vascello Felice Tedone e dal  Comandante Matteo Donato di stanza a  Reggio Calabria. Poi il convoglio  delle due navi è ripartito  da Reggio; seguendo le indicazioni  del comandate  Donato ha fatto una prima  sosta con lancio della corona d’ alloro  di fronte al monumento di Catona che celebra  il miracoloso attraversamento dello Stretto . è poi entrato  nel porto di  Gioia Tauro dove  P. Cozzolino ha pronunciato una preghiera  di benedizione dei tanti lavoratori  che qui operano . Di fronte a Nicotera è stato inviato un messaggio augurale perchè in questo centro venivano inaugurate  una chiesa  ed  una  piazza intitolata a San Francesco .  Il convoglio è  stato festosamente accolto nel porto di Tropea , dove il comandante Colloca è venuto  incontro alle  navi  con un gommone  della Guardia costiera .  A largo di Vibo Marina ,  sono state  commemorate le vittime  dell’ alluvione  del 3 luglio con  una preghiera  speciale di P. Cozzolino  ed  osservando  un minuto di silenzio; a tal riguardo era presente con i pellegrini  naviganti Giuseppe Pascale , giovane figlio di Nicola una delle vittime dell’alluvione. La traversata   si  è conclusa con lo sbarco  a Vibo Marina.  Da  qui i pellegrini con le  autorità  sono saliti  a Francavilla Angitola portandovi le reliquie .

All’  entrata del paese,  verso le ore 21,  ere stata predisposta dal  Parroco Don Pasquale Sergi , coadiuvato  dall’ Oratorio parrocchiale  ed in collaborazione  con il Comune , presente con il gonfalone,  una cerimonia  d’ accoglienza  resa suggestiva  dalla luce delle  fiaccole portate da numerosissimi   fedeli .   Il  Parroco ha baciato  e incensato le reliquie, presentate da P. Cozzolino,  e poi  ha avviato la processione  che è scesa  lungo il corso  del paese, accompagnata da preghiere, riflessioni, canti  e illuminata dalla fiaccolata.  Quando la processione è arrivata in piazza,  dalla chiesa  del Rosario  è stata  tratta  l’antica statua di S. Francesco,  ivi conservata,  e la statua insieme alle reliquie è stata portata  dentro la Chiesa  Matrice di San Foca.

La cerimonia in chiesa  si è  conclusa  in maniera edificante :  due ragazze  e due giovani  dell’Oratorio  San Domenico Savio  hanno  declamato i momenti salienti della vita di San Francesco da Paola  seguiti  con attenzione  e commozione dalla folla dei fedeli.

VINCENZO DAVOLI E  GIUSEPPE PUNGITORE 

                                                       ALBUM   FOTO

     

            

             

        

       

        

        

         

        

        

                

        

       

       

       

      

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