Grande   successo della  Festa della  Gente di Mare

in onore di San Francesco di Paola

nei  giorni 17  e 18 luglio  2010 a Filadelfia , Francavilla  e  Pizzo. 

Sabato 17  a Filadelfia

Come da programma  la festa ha avuto inizio con l’arrivo  in piazza  G.A. Serrao  della”Barca di Benincasa” e della statua  di San Francesco di Paola Pellagrino del Mare  portate  dal furgone  del Centro Italiano Protezione Civile di Pizzo  sotto la guida dell’amico Filippo Raffaele. La  Barca e  la Statua erano accompagnate da P. Domenico  Crupi, da molti terziari Minimi di Pizzo e da una squadra della ass. Marinai di Pizzo con il loro confalone.

Ad accoglierle erano presenti Mons. Luigi Renzo, Vescovo di Mileto-Nicotera-Tropea,Padre Rocco Benvenuto, Correttore provinciale dei Minimi  di Calabria, Puglia e Messico, l’ Ing. Francesco De Nisi,  Sindaco di Filadelfia e presidente della Provincia, i sindaci  dei comuni patrocinatori,  il vice comandante Chiarelli  Della  Capitaneria di Porto di Vibo Marina e il Com. te  Domenico Malerba della Guardia Costiera di Pizzo, il Ten Colonnello Giovanni  Legato  della Guardia di Finanza, il nuovo comandante della stazione Carabinieri di Filadelfia, Mar.  Capo  Fabio Mandato, i Parroci  di Filadelfia e la folla dei fedeli.

L’atrio e il salone dell’auditorium erano stati festosamente arredati con quadri e ceramiche dei giovani  della Cooperativa Sociale “La Voce del Silenzio” –Onlus– di Pizzo.

Il convegno, moderato  dall’ avv. Giovanni Bianco,  Consigliere dell’Unione Giuristi Cattolici Italiani – Unione di Lamezia Terme, è  iniziato con i saluti dei Sindaci dei comuni promotori della festa. Il dott. Nino Valeri, presidente del Consiglio comunale di Tropea, ha  consegnato al Sindaco di Filadelfia il simbolo della festa itinerante , ossia  l’ effigie di San Francesco dello scultore Antonio La Gamba. Ricevendola nelle sue mani  l’ing. Francesco De Nisi l’ha accolta  come  testimonianza dell’ apertura di un anno speciale  di San Francesco a Filadelfia .

Don Antonio Mazzeo , Padre spirituale San Francesco da Paola a Filadelfia , ha dato il benvenuto  da parte dalla comunita’ dei fedeli di Filadelfia ed in particolare della secolare Confratenita intitolata al Santo Taumaturgo.

Il saluto da parte della Capitaneria di Porto di Vibo Marina è  stato porto dal Vice  Com.te Chiarelli  in sostituzione del  Comandante Luigi Piccioli assente per motivi di famiglia.

L’ing. Vincenzo Davoli,  presidente del Comitato organizzatore, strettamente coaduvato da Gianfranco Schiavone, ideatore della festa, e  da Giuseppe Pungitore del  sito ufficiale www.francavillaangitola.com ,  nel suo ampio resoconto ha illustrato le tante iniziative realizzate  negli anni precedenti , che hanno fatto conoscere la festa della Gente di Mare ben aldilà dei confini della Regione Calabria.

L’avv. Antonio Zoccali presidente Proloco Filadelfia, che molto si è prodigato ad organizzare il  convegno,  ha consegnato una targa di ringraziamento al prof. Giuseppe Farina, l’artista creatore dei crest commemorativi della presente edizione.

Il prof. Vito Rondinelli  ha esposto la sua relazione ,  “Il culto di San Francesco di Paola a Filadelfia e la figura di Padre Bernardo Maiolo dell’O.M.” soffermandosi in maniera esauriente  sulla antica devozione della gente  di Castelmonardo e poi di Filadelfia, sulle peculiarità della locale confraternita e su P. Bernardo Maiolo, il più eminente dei Minimi  nati a  Filadelfia.

Padre Rocco Benvenuto  presente  per la prima volta alla festa della Gente di Mare si è compiaciuto per le varie manifestazioni portate avanti dal Comitato organizzatore,invitandolo ad assecondare  l’iniziativa che sta più a cuore a tutti  i  devoti  del Santo,  cioè  ottenere  dalla  Santa Sede la proclamazione di San Francesco da Paola come Patrono mondiale della Gente di Mare, promovendo in tutti i Comuni marittimi della Calabria l’istallazione di opere,  monumenti  e statue  dedicate  al Taumaturgo.

Non  potendo  trattare in modo generale la Regola di San Francesco, p. Benvenuto ha  evidenziato  alcune norme  riguardanti gli iscritti al Terzo  Ordine, esaltandone l’attualità, come ad esempio  quella che già  nel Cinquecento vietava ai terziari di praticare l’usura.

Il   Vescovo Mons. Luigi Renzo  ha tratto le conclusioni del convegno con una sintesi magistrale, elogiando  i membri del comitato per il lavoro sinora svolto ed invitandoli ad un ulteriore salto di  qualità in vista della 18° edizione .

Il dott. Francesco La Torre, Direttore del Centro di Riabilitazione Psichiatrica di Pizzo, presentando le iniziative portate avanti dal suo Centro, ha ricordato la stretta collaborazione avviata con i Maestri ceramisti di Vietri sul Mare. In occasione della festa  i ragazzi del laboratorio ceramica hanno creato un quadro  a quattro piastrelle  con l’effigie  di San Francesco ; accompagnati dalle dottoresse Adriana Maccarone e Elisabetta Carioti  tre ragazzi della coop. Sociale  la Voce del Silenzio  hanno donato il quadro a mons. Luigi Renzo,  che commosso  ha molto apprezzato il dono.

Alla fine del convegno  il prof. Giuseppe Farina ha consegnato  il crest  commemorativo  della Festa della Gente di Mare – 2010  alle autorità  convenute  e agli organizzatori .

Presenti  alla manifestazione alcuni membri dell' associazione Carabinieri di Paola  e  di Fuscaldo,  guidati  dall’ amico Lo Gullo,

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DOMENICA 18 LUGLIO - MESSA SOLENNE A FRANCAVILLA - PROCESSIONE A MARE DALLA MARINA DI PIZZO A COLAMAIO 2 - CONTRADA OLIVARA

Le manifestazioni sono riprese domenica mattina a Francavilla Angitola.

 Ore 10.30:  Arrivo della  “Barca di Benincasa”  e della Statua di San Francesco  a Francavilla Angitola presso la Casa di riposo. 

Il corteo si è  recato nella chiesa di S. Foca Martire, dove alle ore 11 è stata  celebrata  la Messa solenne, officiata dall'Arciprete Don Pasquale Sergi.

Erano presenti : il Sindaco dott. Carmelo Nobile, il Vice Sindaco Avv. Antonella Bartucca e l’assessore  Comunale Francesco Pungitore, Domenico Malerba, Capo della Guardia Costiera di Pizzo;

Alle ore 16, a Pizzo, nella chiesa di S. Rocco e S. Francesco di Paola, il Padre Minimo Domenico Crupi  ha benedetto la  “Barca di Benincasa con la statua di San Francesco.  Un  festoso corteo motorizzato è quindi sceso alla Marina di Pizzo, dove la  statuetta del Santo è  salita, secondo l'ormai consolidata tradizione, a bordo di un  barcone della ditta Procopio. 

Nella rada  del porto  i pescatori hanno effettuato  una pittoresca dimostrazione della antica maniera   di pesca praticata  dagli   antichi  pescatori pizzitani con  reti  e “cannizzi” . Quindi è  iniziata la traversata marina, a cui  ha  preso parte   Don Felice La Rosa, direttore dell’ufficio diocesano della Pastorale “Migrantes”; pur partecipando per la prima volta alla Festa della Gente di Mare Don Felice  ha manifestato il suo apprezzamento e di fatto è stato la guida religiosa delle fasi finali  della nostra festa nella giornata di domenica.

  Durante la traversata  c’è stata una sosta  in ricordo  del sub napitino  Giorgio Stingi, scomparso  in  mare  con  lancio   in acqua di una  corona d’alloro e recita  della preghiera del marinaio in suo ricordo.  La  processione  è stata accolta  allo sbarco presso il  Lido Colamaio 2  dalla banda  musicale di Filadelfia e della folla dei bagnanti.  Preghiera del marinaio con benedizione della Gente di Mare.

Trasferimento a contrada Olivara di Francavilla  Angitola presso il viadotto di San Francesco di Paola dove  c’è stato uno scambio di saluti  e  di rallegramenti per il grande successo  della festa.

Alla manifestazione hanno  partecipato Anna Fruci  e Teresa Fruci della Croce Rossa Italiana – Gruppo  di Francavilla Angitola.

Il complesso folkloristico dei “ Curtalisi “ ha allietato la serata con canti, balli e scenette riproducenti i momenti cruciali delle tradizioni contadine calabresi; ha coinvolto allegramente i tanti presenti venuti da Pizzo, da Francavilla, da Filadelfia e da altri paesi limitrofi.

La festa si è conclusa con  i fuochi artificiali  offerti gentilmente  dall’amico Franco Isolabella .

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In occasione della 17° Festa  della gente di mare il comitato ha ricevuto  una  targa  da parte dell' Ammiraglio Francesco Ciprioti ed un  gradito attestato del cons. com.  Vincenzo Alfano di Vietri sul Mare (SA):

 FOTO ALBUM  SALVATORE MERCURI E PINO PUNGITORE

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