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Preghiera della Gente di Mare al Santo Patrono
Nel silenzio della
sera con l’animo in ginocchio, noi ti
preghiamo,
o Santo Protettore, i vivi sulle tolde, i morti negli abissi.
O Francesco di Paola, che dall’eremo dell’altare sei giunto a piedi scalzi sull’orme di Gesù :
fa che la notte trascorra chiara e buona per chi stanco si riposa, per chi veglia sul lavoro;
fa che ogni nave conservi la sua rotta e ogni navigante la sua fede per le partenze di quaggiù, per l’arrivo di lassù;
trattieni i venti e placa le tempeste, nell’ora del pericolo distendi il tuo mantello, porta tutti a salvamento;
conforta la nostra solitudine con la voce dei ricordi, la speranza del domani, la certezza del ritorno;
accendi cuori e stelle per gli erranti e gli sperduti del mare e della vita, che non vedono la luce, che non trovano la vita;
benedici tutti quanti, la Patria, il focolare, chi fatica sulla nave per il pane quotidiano, chi attende in fondo al mare nella santa carità.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Così sia.
Preghiera al Santo
O glorioso nostro protettore San Francesco di Paola, che passaste sulla terra operatore di tanti miracoli, ed ora dalla gloria del cielo con la vostra intercessione schiudete incessantemente ancora agli uomini i tesori delle grazie e delle benedizioni divine, rivolgete pietoso il vostro sguardo anche a noi, umili vostri servi ed impetrateci innanzi tutto il perdono delle nostre colpe e la perseveranza nel bene per conseguire l’eterna salute.
Infiammateci di quella carità onde fu acceso il cuore Vostro soccorreteci nelle spirituali e temporali necessità. Fate che sopra di noi trionfi la misericordia di Dio, così che, per la validissima intercessione Vostra, meritiamo di godere con Voi l’eterna gloria del Paradiso. Così sia.
Padre Nostro, Ave, Gloria.
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