Benvenuti nel sito di Giuseppe Pungitore, dell'ing. Vincenzo Davoli, di Mimmo Aracri ed Antonio Limardi, punto d'incontro dei navigatori cibernetici che vogliono conoscere la storia del nostro meraviglioso paese, ricco di cultura e di tradizioni: in un viaggio nel tempo nei ruderi medioevali. Nella costruzione del sito, gli elementi che ci hanno spinto sono state la passione per il nostro paese e la volontà di farlo conoscere anche a chi è lontano, ripercorrendo le sue antiche strade.

              

                Zambrone - Mercoledì  2 aprile 2014                                                                                                                                   

    Nel giorno della festa liturgica di San Francesco,  che da secoli ne commemora il Beato transito,   e da 9 anni ricorda anche l’ascesa in cielo del Beato Papa Giovanni Paolo II, si è svolta a  Zambrone, nella frazione San Giovanni, una bella cerimonia. All’ingresso del suddetto paese è stata installata e inaugurata una statua in bronzo di San Francesco di Paola. La pregevole opera, realizzata a tutta   altezza dal  celebre scultore Michele  Zappino, secondo lo stile  tipico  del Maestro,  artefice  anche della famosa grande statua installata negli abissi marini antistanti il litorale di Paola, è stata voluta ed offerta dalla famiglia  dell’imprenditore Ferrara di Zambrone,  .                                                                            

 Per   la lieta occasione era presente  Padre Ivano Scalise, del convento dei Minimi di Sambiase, che, accompagnato  da  un  drappello di terziari    e portantini (guidati da Pasqualino Bongiovanni)  ha  portato a  Zambrone  la preziosa reliquia  del Dito del Santo, custodita nel  Santuario del  suddetto  convento di Sambiase.           Facevano gli onori di casa il Rev. Don Pasquale Sposaro, Parroco della chiesa di Santa Marina a San Giovanni di Zambrone, il  Sindaco della cittadina tirrenica,   Pasquale Francesco  Landro con la Giunta municipale e gli abitanti del ridente paesino.  La Santa Messa è stata concelebrata da   Don Pasquale  e  da padre Ivano Scalise,  che per l’occasione  ha pronunciato  una commovente omelia.

GIUSEPPE PUNGITORE

 

                            

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