IL FILM "VIENNA
DA FUSCALDO MAMMA DI SAN FRANCESCO DI PAOLA"
Nel tardo pomeriggio di sabato 1 settembre , nel salone del vecchio Oratorio ,
è stato proiettato il film di Fabio Marra
“Vienna da Fuscaldo - La Madre di
San Francesco di Paola” . Trattandosi della prima proiezione in Provincia di Vibo
Valentia e della terza proiezione in assoluto dopo quelle di Fuscaldo
e di Bovalino (RC), alla manifestazione hanno partecipato : Fabio Marra
regista del film ; Carmelo Ramundo produttore; Raffaele Del Monaco nella
veste di comproduttore e di attore interpretando il ruolo di Frate Antonio
da Catanzaro ; Antonio Barbuto, direttore della fotografia . Per l’occasione
da Fuscaldo , Comune che ha patrocinato la realizzazione del film , è venuta
un’ autorevole delegazione con il Sindaco , prof. Davide Gravina, con il
Vicesindaco Pietro Siciliani e con il Presidente del Consiglio Comunale
Salvatore Fieramosca . Gli ospiti sono stati cordialmente accolti dal Dott. Carmelo
Nobile , Sindaco di Francavilla , dal Parroco Arc. Don Pasquale Sergi ,
nonchè dal Comitato “Festa della Gente di Mare “( ing. Vincenzo Davoli ,
Pino Pungitore , Filippo Raffaele, Gianfranco Schiavone) che ha instaurato
rapporti di intensa ed amichevole collaborazione con l’Amministrazione
Comunale di Fuscaldo, per diffondere la conoscenza di Vienna, madre del
futuro grande Santo Taumaturgo. Non
potevano mancare alla manifestazione , i
rappresentanti della Guardia Costiera, cioè il Comandante della Capitaneria
di Porto di Vibo Marina , Domenico Napoli con la gentile consorte, e il Comandante
Domenico Malerba di Pizzo anch’ egli accompagnato dalla consorte. Conclusa la
proiezione , l’Assessore Franco Isolabella ha offerto agli ospiti un pranzo
nel ristorante “Mocambo” a Pizzo. Il film di Fabio Marra descrive con dovizia di
particolari la vita di Vienna , andata in sposa a Giacomo D’ Alessio; racconta
in particolare della lunga sofferenza che i coniugi dovettero patire
prima di riuscire a concepire un loro figlio . Poco dopo la nascita di Francesco sopraggiunse un altro
momento di paura e apprensione per la grave malattia che colpi il bambino
ancora in fasce. Il regista Fabìo Marra, alla
sua prima esperienza con un lungometraggio, ha
dipinto una grande tela caravaggesca del
dolore e della sofferenza umana e i protagonisti hanno fatto rivivere
le vicende raccontate con una intensità rara. II percorso che porterà
Francesco alla santità è messo in
scena come una grande avventura umana e per gli spettatori è molto difficile
resistere alle emozioni che rendono viva questa pellicola. Girato in appena
quattro settimane da una troupe quasi completamente calabrese, il film è stato
anche un grande sforzo di ricostruzione storica,
dovendo
riprodurre fedelmente gli ambienti e i
costumi tipici dell’ età medioevale. Dopo la presentazione a Francavilla , il
film farà tappa in diversi Comuni calabresi, per passare poi all’ estero,
richiesto sopratutto in centri come Toronto, Buenos Aires, New York e Melbourne
dove è numerosa la comunità calabrese.
ALBUM FOTOGRAFICO DI GIUSEPPE PUNGITORE
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Evento presentato dal Comune e del comitato “Festa della Gente di Mare”
PRESENTATO IL FILM DI FABIO MARRA
“Vienna da Fuscaldo –Mamma di San Francesco di Paola”
Nei giorni scorsi l’Amministrazione Comunale di Francavilla e il comitato "Festa della gente di mare", patrocinati dal comune di Fuscaldo (CS), hanno avuto l’onore di presentare alla collettività francavillese e non solo il film "Vienna da Fuscaldo - Mamma di San Francesco di Paola", una produzione di particolare rilievo opera del regista Fabio Marra. Così nel tardo pomeriggio di sabato1 settembre, presso il salone del vecchio oratorio ‘San Domenico Savio’ in Piazza Solari alla presenza di un pubblico numeroso, è stata proiettata la pellicola in anteprima. Trattandosi della prima proiezione nella provincia di Vibo Valentia e della terza rappresentazione in assoluto dopo quelle di Fuscaldo e Bovalino (RC), la manifestazione ha visto la partecipazione del regista (foto), del produttore Carmelo Ramando, del cooproduttore Raffaele Del Monaco che nel film ha anche recitato il ruolo di Frate Antonio da Catanzaro, e del direttore della fotografia, Antonio Barbuto. Lo spettacolare evento ha goduto della presenza di un’autorevole delegazione da Fuscaldo composta dal primo cittadino Davide Gravina, dal vicesindaco Pietro Siciliani e dal Presidente del Consiglio Comunale Salvatore Fieramosca. Gli ospiti sono stati cordialmente accolti dal Sindaco francavillese Carmelo Nobile, dal parroco Don Pasquale Sergi, nonchè dal Comitato “Festa della Gente di Mare”, costituito dall’Ing. Vincenzo Davoli, Pino Pungitore, Filippo Raffaele e Gianfranco Schiavone. Immancabili all’evento, in rappresentanza della Guardia Costiera, il Comandante della Capitaneria di Porto di Vibo Marina Domenico Napoli e il Comandante Domenico Malerba, di Pizzo accompagnati dalle consorti. Il film di Fabio Marra, descrivendo con dovizia di particolari la vita di Vienna andata in sposa a Giacomo D’Alessio, illustra in maniera dettagliata la lunga sofferenza che i coniugi patirono prima di concepire Francesco e le tribolazioni causate dalla grave malattia che colpì il bambino ancora in fasce. La paura e l’apprensione vissute dall’umile famiglia, sono state rese magistralmente dagli attori che hanno commosso il pubblico in vari momenti del film. Grazie ad una vibrante interpretazione della protagonista Paola Scirchio, gli spettatori si sono lasciati trascinare dalle tormentate vicende della donna che fu figura fondamentale per la formazione spirituale del piccolo Francesco. L’infanzia del futuro Taumaturgo è solo uno dei temi affrontati e rappresentati, il film indaga sulle origini del misticismo e della forza, della caparbietà e della grandezza di quest'uomo che seppe parlare ai potenti della terra come ai più deboli e sofferenti, e il regista ha cercato di elaborare il tutto andando a esplorare le radici dell’esistenza del Santo di Paola ed il terreno in cui si nutrirono. Fabìo Marra, alla sua prima esperienza con un lungometraggio, ha dipinto una grande tela caravaggesca del dolore e della sofferenza umana e i protagonisti hanno fatto rivivere le vicende raccontate con una intensità rara. Le riprese sono state effettuate nella primavera di quest'anno a Fuscaldo, sotto il patrocinio del Comune e con una grande partecipazione della collettività: con i suoi vicoli e i volti del popolo la cittadina ha avuto un ruolo determinante contribuendo a dare anima e corpo alle vicende narrate, fenomeno che ha conferito al film il senso di verità che si respira in ogni scena, e su ogni volto di questo piccolo miracolo cinematografico. Girato in appena quattro settimane da una troupe quasi completamente calabrese, il film ha rappresentato un grande sforzo di ricostruzione storica, dovendo riprodurre fedelmente gli ambienti e i costumi tipici dell’età medievale. Si tratta certamente di un lavoro meritevole che ambisce a superare i confini regionali e nazionali per riuscire a portare uno spaccato di Calabria nel mondo. Dopo la presentazione a Francavilla, la pellicola farà tappa in diversi comuni calabresi, per passare poi all’estero, richiesta sopratutto in centri come Toronto, Buenos Aires, New York, Cincinnati e Melbourne, tutte città di cospicua presenza calabrese in cui il lungometraggio verrà proiettato entro la fine dell'estate, nell'ambito di manifestazioni legate ai calabresi all'estero. E intanto il mondo telematico di Internet sta contribuendo notevolmente ad alimentare l'attesa e la curiosità verso questo film: il successo del promo pubblicato su ‘YouTube’ ha dato ampia conferma della grande attrazione suscitata dalla storia e dalle immagini che raccontano le vicende e la vita di un uomo che riuscì ad essere ponte tra il terreno e il divino.
“ il Quotidiano” 07-09-07
Caterina Pellegrino
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IL COMUNE DI FUSCALDO ( CS), L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI FRANCAVILLA ANGITOLA E IL COMITATO "FESTA DELLA GENTE DI MARE "
PRESENTANO
IL FILM "VIENNA DI FUSCALDO " MAMMA DI SAN FRANCESCO DI PAOLA
regista Fabio Marra
PROIEZIONE IN ANTEPRIMA A FRANCAVILLA ANGITOLA
01-09-2007
ORATORIO SAN DOMENICO SAVIO , PIAZZA SOLARI ORE 18.30
Le riprese sono state effettuate nella primavera di quest'anno a Fuscaldo, sotto il patrocinio del Comune e con una grande partecipazione di tutti i cittadini.
L'infanzia di Francesco è il tema un toccante lungometraggio girato nella scorsa primavera a Fuscaldo. La forza e la caparbietà di quest'uomo, che seppe parlare ai potenti della terra come ai più deboli e sofferenti, è nota: il film indaga le origini del suo misticismo e della sua grandezza, andando a esplorare le sue radici ed il terreno in cui si nutrirono.
Il regista Fabio Marra, alla sua prima esperienza con un lungometraggio, ha dipinto una grande tela caravaggesca del dolore e della sofferenza umana e i protagonisti hanno fatto rivivere le vicende raccontate con una intensità rara. Il percorso che porterà Francesco alla santità è messo in scena come una grande avventura umana, e per gli spettatori è davvero difficile resistere alle emozioni che rendono viva questa pellicola.
Grazie ad una emozionata e vibrante interpretazione della protagonista, Paola Scirchio, lo spettatore è trascinato nelle tormentate vicende di questa donna. I lunghi anni di infertilità di Vienna e suo marito Giacomo, e poi la malattia che colpì Francesco ancora in fasce, segneranno profondamente la vita di tutti. Così come la nascita e poi la guarigione del piccolo saranno momenti di potente commozione capaci di riscrivere negli occhi degli spettatori il senso stesso di felicità.
La proiezione del film è accompagnata da una grande attesa: già alla presentazione della prima parte, avvenuta a maggio in piazza a Fuscaldo, oltre cinquecento spettatori hanno potuto apprezzare le eccezionali immagini e le musiche che caratterizzano un lavoro che ha l'ambizione di superare i confini regionali e portare uno spaccato di Calabria nel mondo. Toronto, Buenos Aires, Cincinnati, Melbourne: sono alcune delle città in cui verrà proiettato entro la fine dell'estate, nell'ambito di manifestazioni legate ai calabresi all'estero.
Internet sta contribuendo ad alimentare l'attesa verso questo film: il successo del promo pubblicato su youtube conferma la grande attrazione della suscitata dalla storia e dalle immagini che quella storia raccontano.
Girato in appena quattro settimane da una troupe "quasi" completamente calabrese, il film è stato anche un grande sforzo di ricostruzione storica. Ambienti, oggetti d'arredo e soprattutto un grande lavoro sui costumi: tutto contribuisce a calare il film in una realistica e suggestiva atmosfera medioevale.
La città di Fuscaldo ha avuto davvero un ruolo determinante: con i suoi vicoli e le sue facce ha contribuito a dare anima e corpo alle vicende raccontate. Durante le riprese, fra la popolazione di Fuscaldo c'è stata una vera e propria mobilitazione, cosa che ha restituito al film un senso di verità che si respira in ogni scena, e su ogni volto di questo piccolo miracolo cinematografico