NEWS ANNO 2011 |
FRANCAVILLATV HA TRASMESSO IN DIRETTA LA FUNZIONE NATALIZIA PRESSO IL presidio ospedaliero DI PIZZO - Per la prima volta la nostra tv ha trasmesso in diretta (e più volte replicata in differita) la tradizionale Santa Messa di Natale celebrata all’interno della struttura ospedaliera di Pizzo. LEGGI TUTTO |
Il comitato organizzatore della Festa della Gente di Mare -- in onore di San Francesco di Paola ha appreso con profondo dolore e grande rammarico la notizia della deplorevole sparizione della statua del Santo Patrono di Calabria e della Gente di Mare, che con ammirevole devozione era stata installata nel 2007 nelle profondità del mare antistante la Città di Paola. Il comitato rivolge saluti di viva solidarietà alle persone ed enti che più si erano prodigati a realizzare ed installare questo pregevole monumento: l’artista Michele Zappino, autore della artistica statua in bronzo, il prof. Piero Greco e il gruppo dei sub Paolani che con sacrificio avevano installato la statua di San Francesco, il P. Rocco Benvenuto e tutti i padri Minimi di Calabria, e la Città di Paola, ente promotore di quella speciale iniziativa. 18-1-2012 RITROVATA LA STATUA DEL SANTO
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IL
CIRCOLO ENDAS FESTEGGIA NICOLA DE CARIA -
Nell’imminenza delle feste natalizie e del nuovo anno il
Circolo
ENDAS di Francavilla Angitola ha voluto festeggiare in modo speciale il
socio Nicola De Caria, assiduo frequentatore del Circolo stesso in ogni
stagione dell’anno. Nel corso di un incontro particolarmente amichevole
e piacevo-le, tenutosi alle ore 19 di martedì 20 dicembre
2011,
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PRESEPE IN SAN FOCA - NATALE 2011 VEDI ALBUM visita la HOME PAGE : Il Natale |
FESTA
DELL’IMMACOLATA CONCEZIONE- Per la
prima volta il
nuovo Parroco, Don Mimmo Barletta, ha celebrato a Francavilla la
festività religiosa dell’Immacolata. Prevedendo di poter svolgere la
tradizionale processione per le vie del paese, giustamen-te ha
anticipato alle ore 10,30 la celebrazione della Messa solenne,
accompagnata dai canti della corale che da poco tempo si è
ricostituita. Sennonché la pioggia intermittente non ha permesso di
effettuare la processione. Pertanto la banda di Filadelfia alla fine
della Santa Messa ha suonato all’interno della chiesa di San Foca
la litania che di solito viene intonata sul sagrato della chiesa al
termine della processione.
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A
FRANCAVILLA HA INIZIO LA SCUOLA DELLA FEDE -
L’ Oratorio San Domenico Savio riapre i battenti per accogliere
i
bambini e i ragazzi della Scuola della Fede / Non sono
passati neanche tre mesi dall’undici settembre, giorno in cui il Vescovo
della Diocesi di Mileto – Nicotera – Tropea ha insediato, come Parroco
di Francavilla, Don Mimmo Barletta. Nonostante non possa abitare ancora
in loco in pianta stabile e sia costretto a svolgere da pendolare la sua
missione, si è immediatamente premurato di rendere agibili i locali
dell’Oratorio San Domenico Savio per dare la possibilità ai bam-bini ed
ai ragazzi della comunità di frequentare la Scuola della Fede.
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Commemorazione dei caduti in guerra 4 NOVEMBRE -Un momento storico importante che ha costituito per l'Italia un passaggio di primo piano nelle vicende collegate all'unità del Paese e alla formazione di una coscienza nazionale. Sabato 5 Novembre, per commemorare il 93° anniversario della vittoria nella I guerra mondiale, si è tenuta la consueta cerimonia in onore dei Caduti di tutte le guerre del Novecento . La ricorrenza è stata celebrata in forma civile e religiosa . Secondo il desiderio dell' amministrazione comunale la commemorazione si e' svolta di sabato per coinvolgere meglio i ragazzi delle scuole . Preceduto da scolari e studenti, accompagnati dai loro insegnanti , partendo dalla sede del Comune, Palazzo Solari, si è mosso il corteo con il Sindaco Dott. Carmelo Nobile, il Vice Sindaco Avv. Antonella Bartucca , gli Assessori Domenico Anello, Giovanni Serratore e Angelo Curcio, . Leggi tutto |
“IV NOVEMBRE” – ANNIVERSARIO DELLA VITTORIA FESTA DELL’UNITÀ D’ITALIA E DELLE FORZE ARMATE - FRANCAVILLESI NELLE GUERRE DEL RISORGIMENTO - In occasione della festa del “IV Novembre”, che nel 2011 raggiunge un livello di più alta solennità per la concomitanza con le celebrazioni del 150° anniversario dell’ Unità d’Italia, il nostro sito è orgoglioso di pubblicare, in prima assoluta, un elenco di “Francavillesi”che, arruolati nelle file del neonato Regio Esercito, parteciparono alle due prime campagne di guerra dello Stato unitario: nel 1866 alla III guerra d’indipendenza, nel 1870 alla presa di Roma. Leggi tutto |
PRESENTATO IL LIBRO “ EROI ITALIANI ” - Giovedì 3 novembre nella sala Consiglio del Palazzo della Provincia a Catanzaro è stato presentato il libro “Eroi italiani”, dedicato ai 73 studenti del liceo Galluppi, Caduti nella I Guerra Mondiale. Il volume di 174 pagine, oltre alla ristampa dell’albo d’oro pubblicato nel 1920 per iniziativa del Liceo Classico Galluppi, contiene fotografie, lettere e documenti sulla vita e storia personale di quei giovani. Uno dei 73 studenti del Galluppi, morti nella Grande Guerra, era Domenico Servelli, nativo di Francavilla Angitola, deceduto il 2 novembre 1916 in prima linea sul Carso di Doberdò. Al momento della morte era Sottotenente di Fanteria; post mortem fu promosso al grado di Tenente. Il primo tratto del corso di Francavilla è intitolato al suo glorioso nome. La figura di Domenico Servelli è stata ampiamente rievocata nel mio libro “Buone Notizie e Pronta Risposta”. Leggi tutto |
Il
M° Francesco Caruso dirige l’orchestra e la corale alla messa
di papa Benedetto
XVI -
In occasione della visita di Papa Benedetto XVI a
Lamezia Terme la Rai e le emittenti TV calabresi hanno fatto
conoscere a tutta l’Italia il nome di un cittadino filadelfiese
: il M° Francesco Caruso, che durante la celebrazione della
Messa papale ha diretto la "Corale Benedetto XVI" e l’
Orchestra Giovanile della Calabria, alternandosi con Monsignor
Frisina, uno dei più celebri autori di musica sacra del panorama
italiano, nonchè direttore del Coro della Diocesi di Roma.
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LA “VOCE DEL SILENZIO” INCONTRA BENEDETTO XVI A LAMEZIA TERME - Grazie all’opportunità offertami dagli amici di “La Voce del Silenzio” – Coop. Sociale onlus di Pizzo ho assistito alla Santa Messa di Papa Benedetto XVI celebrata nell’area ex-SIR di Lamezia Terme. Accompagnando le donne e i giovani assistiti dalla Cooperativa, ho potuto accedere alla postazione riservata all’UNITALSI e ad altre associazioni di volontariato e di assistenza a malati e persone diversamente abili, ubicata favorevolmente in prossimità dell’altare allestito per la Messa di Sua Santità. La presenza della Cooperativa sociale “La Voce del Silenzio” all’appuntamento con il Santo Padre ha destato l’attenzione e la curiosità di giornalisti di emittenti TV e della carta stampata. Laura Cimino del quotidiano ‘Calabria Ora’ non solo ne ha segnalato, seppur brevemente, la partecipazione festosa e gioiosa: «Ci sono i cappellini colorati di “La voce del silenzio” di Pizzo, cooperativa sociale che lavora con la Riabilitazione psichiatrica», ma giustamente ha sottolineato l’attività dei numerosi volontari, iniziata ancor prima dell’alba di domenica 9 ottobre e proseguita instancabilmente fino a pomeriggio inoltrato. leggi tutto visita la HOME PAGE : la voce del silenzio |
EVENTO MISTERIOSO DEL 24 FEBBRAIO 1854 Da secoli il mondo cattolico celebra il 7 ottobre la festività della Madonna del Rosario; questa data fu scelta a ricordo della famosa battaglia navale di Lepanto (7 ottobre 1571) in cui la flotta di tanti stati cattolici europei sconfisse quella ottomana-musulmana, segnando il tramonto della potenza navale turca sul mar Mediterraneo. Anche a Francavilla Angitola è molto diffusa la devozione alla Vergine del Rosario, che nei secoli passati veniva molto ravvivata dalla locale Confraternita del SS. Rosario, purtroppo sciolta nel 1930. LEGGI TUTTO |
UNA STORIA CHE NON SI FERMA AD EBOLI. ANNA MENDOZA- DE SYLVA Principessa di Eboli e Mileto, Duchessa di Francavilla Anna era nata il 29 giugno 1540 a Cifuentes-Guadalajara e morì a Pastrana, sempre nella Spagna, il 2 febbraio 1592. Fu una delle donne , nel Cinquecento, più affascinanti dell’aristocrazia europea. La sua vita fu molto travagliata dalle vicende familiari e politiche. Nel 1505 suo nonno Diego Hurtado de Mendoza, appartenente alla nobilissima famiglia spagnola dell’Infantado, e Grande Ammiraglio della flotta spagnola, leggi tutto |
Incontro cordiale a paola con gli amici di benincasa La Parrocchia di Benincasa è stata protagonista di due Pellegrinaggi: uno a livello diocesano alla Cattedrale di Napoli, l’altro parrocchiale al Santuario di S. Francesco di Paola. A conclusione della processione, il parroco Don Pietro nel ringraziare le autorità religiose, civili, militari e i numerosi fedeli, diede notizie dei due pellegrinaggi in programma. LEGGI TUTTO
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FESTA DELLA MADONNA DELLE GRAZIE CON DON MIMMO BARLETTA
La comunità di Francavilla festeggia la Madonna delle Grazie,titolare della 2^ parrocchia del paese, la terza domenica di settembre. Quest’anno la festa francavillese della Madonna è capitata il 18 settembre, ossia la domenica immediatamente successiva a quella dell’11/9/2011, che ha visto l’arrivo a Francavilla del nuovo Parroco, don Mimmo Barletta. LEGGI TUTTO
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PAGE :
SS. Maria delle Grazie
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lettera al nostro sito da parte di don pasquale sergi Carissimi ideatori nonché attuali splendidi leaders del sito telematico francavillese, come da voi auspicato, eccomi ancora una volta presente (come amico, naturalmente, visto che, dopo 33 anni di ministero sacerdotale in codesta Comunità, ho preferito dare alla stessa la possibilità di “ringiovanirsi” guardando sempre avanti. Domenica scorsa, festa della Madonna delle Grazie, sono stato particolarmente vicino a tutti voi, anche se solo con la mente e con il cuore. La dolce Mamma comune vi assista sempre ed ovunque, voi del sito, e voi amici di buona volontà. Avrei voluto visionare la registrazione del filmato, relativo al mio commiato ufficiale da Francavilla e all’insediamento del nuovo parroco, ma purtroppo non ci sono riuscito, nonostante i ripetuti tentativi. Per “farla completa”, vi pregherei d’inserire nel sito quanto state leggendo, la lettera speditami dal vescovo e il mio discorso di commiato. Grazie, Pace e Bene. Un abbraccio e un grande “in bocca al lupo”! leggi tutto Pizzo, 24/09/11 Don Pasquale
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Insediato il nuovo parroco, don domenico barletta La sera di domenica 11 settembre 2011 nella chiesa di San Foca Martire il Vescovo di Mileto, Mons. Luigi Renzo, ha insediato un nuovo Parroco a servizio della comunità parrocchiale di Francavilla Angitola. E’ il ventottenne sacerdote Don Domenico Barletta, originario di Rombiolo. Con bolla del 1° Settembre 2011 è stato nominato titolare delle due Parrocchie francavillesi: San Foca Martire e Santa Maria delle Grazie. Il Parroco uscente, Don Pasquale Sergi, dopo un ministero sacerdotale a Francavilla durato quasi 33 anni, . leggi tutto
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riceviamo e pubblichiamo il seguente messaggio inviatoci da don pasquale sergi, riguardante l'arrivo del nuovo parroco a francavilla angitola
11 settembre 2011 insediamento del nuovo parroco
Durante la Santa Messa delle 19,00 il Vescovo Mons. Luigi Renzo presenterà alla Comunità di Francavilla il nuovo Parroco, nella persona di don Domenico Barletta. E’ nato nel 1983 a Garavati di Rombiolo (VV) ed è stato ordinato sacerdote nel maggio 2010; finora è stato vicario parrocchiale a Vibo, nella Parrocchia “Sacra Famiglia”. IL MIO AUGURIO : Insieme, stimolati dagli autentici valori cristiani, possiate guardare avanti, sempre protesi alla ricerca del Bene Comune, per la maggior gloria di Dio! Francavilla 28 agosto 2011 Don Pasquale Sergi Lettera aperta ai francavillesi: leggi tutto
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Grazie , don pasquale !
Prima di accomiatarsi da Francavilla Don Pasquale Sergi ci ha trasmesso un un caloroso messaggio di ringraziamento, che qui di seguito pubblichiamo. A nostra volta lo ringraziamo per le belle espressioni rivolte sia alle nostre persone sia al nostro sito, che negli ultimi anni ha conseguito un notevole successo, grazie anche ai contributi di alto livello religioso, civile e culturale fornitici da collaboratori appassionati come don Pasquale. Siamo sicuri che da Pizzo don Sergi, non solo continuerà a seguire il nostro sito ma vorrà anche inviarci scritti, osservazioni e messaggi, proseguendo la sua attività di assiduo collaboratore soprattutto nelle tematiche religiose, sociali e culturali. |
“ VI INVITO A PUBBLICARE IL FILE ALLEGATO: UN PENSIERO AI MIEI COLLABORATORI DI SEMPRE………. ….VI RINGRAZIO INFINITAMENTE PER AVERMI DATO LA POSSIBILITA' DI ESSERE TRA I VOSTRI COLLABORATORI PIU' FEDELI E DI AVER PUBBLICATO PARECCHI MIEI SCRITTI. NON VI ARRENDETE MAI: SIATE PERSEVERANTI, NONOSTANTE LE DIFFICOLTA' OGGETTIVE E QUELLE PROVOCATE DA CHI VORREBBE "TAPPARVI LA BOCCA". AVETE CONTRIBUITO NOTEVOLMENTE ALLA CULTURA E ALLA SOCIALIZZAZIONE DI FRANCAVILLA. AD MAIORA! UN ABBRACCIO. DON PASQUALE SERGI. Francavilla, 07/09/11. |
A TUTTI I MIEI COLLABORATORI ( della prima e dell’ ultima ora)
Carissimo/a, la Chiesa, la Famiglia, la Società, hanno rispettivamente bisogno di fondamenta solide, pilastri sicuri, guide capaci, sagge, energiche, caparbie. E’ ciò che tu sei stato/a nel corso degli anni, accanto a me, per il progresso morale e civile di Francavilla. Ti ringrazio dal più profondo del cuore: per la collaborazione, la stima, l’affetto, e soprattutto per gli inevitabili ma ben accetti sacrifici che hai dovuto affrontare e superare. Da sempre ho detto, predicato, scritto con grande convinzione, persino talvolta “pretendendola” la necessità della corresponsabilità, del sano protagonismo “per e con la Comunità”. Tu rientri tra quelle magnifiche, tenaci e costruttive persone che hanno preferito essere in prima linea per il “Bene comune”, anziché, per dirla con il grande ed indimenticabile comico Totò, dei “quaquaraquà”, senza spina dorsale, sempre pronti a criticare, sobillare, demolire, distruggere. Ho avuto il privilegio di avere la tua fiducia. Non sempre siamo riusciti a raggiungere al meglio i vari obiettivi che ci siamo prefissi, ma ce l’abbiamo messa tutta, e di questo dobbiamo sentirci ed essere soddisfatti ed orgogliosi. Certo, con maggiore serenità ed un ambiente più consono, avremmo potuto seminare di più e raccogliere meglio, ma… pazienza! Per dirla con il Vangelo: un giorno ci sarà dato il 100 per 1. Grazie ancora, e… vi aspetto tutti per dare un segnale positivo al nuovo parroco. Francavilla, 05/09/11 Affettuosamente Vostro don Pasquale
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SALUTO DI FRANCO TORCHIA FU GIUSEPPE A DON PASQUALE
Caro Don Pasquale, ho letto con molta curiosità l’ultima vostra ( il plurale maiestatis mi è d’obbligo) esternazione sotto forma di lettera aperta. Questa volta, al contrario di altri precedenti annunci, mi pare che il dado è tratto. Ogni decisione è presa e la strada imboccata non lascia spazio a ripensamenti. Ho deciso perciò in quest’ultimo atto della vostra lunga ed esaltante missione sacerdotale, che è stata anche una profonda ed avvincente avventura umana, porgervi il mio personale saluto di commiato. E mentre idealmente accosto la mia guancia nel saluto riverente ed ossequioso, non posso che andare a quasi un quarto di secolo da quella apparizione della vostra persona sulla scena della comunità di Francavilla ed al vostro comprensibile smarrimento per il compito difficile che vi veniva attribuito di guidare un popolo di fedeli che da poco aveva perso la sua guida pastorale, e che guida!!. LEGGI TUTTO
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agosto francavillese 2011 momenti di festa e di allegria nelle piazze e strade del paese LEGGI TUTTO
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14 agosto 2011 festività di San Foca martire a francavilla carrellata fotografica della festa vedi TUTTO
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l’Associazione “Pro Francavilla” PRESENTA “FRANCAVILLA IN FESTA” del 13 / 14 agosto 2011 / programma : SABATO 13 agosto ORE 21.30 – PIazza solari “L’ allegra compagnia” DI FILADELFIA PRESENTA LA commedia dialettale “cu prima non penza …..DOPPU SUSPIRA” DI MIMMA CALLA’ / DOMENICA 14 agosto Ore 08,30 – circolo “CRISSA” mostra di pittura d'arte sacra dell’ ucraino Yury Kuku (pittore e scultore), che si protrarrà per tutta la giornata. / ORE 21.30 – piazza solari ORCHESTRA SPETTACOLO “ GLI ACCADEMIA” IN TOUR ORE 24.00 spettacolo pirotecnico a cura dei f.lli ciconte . VEDI FOTO
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riapertura chiesa del rosario - lettera aperta di don pasquale domenica 7 AGOSTO 2011 e’ stata riaperta al culto, dopo 8 anni di chiusura LA CHIESA DELLA MADONNA DEL ROSARIO. la folla dei fedeli, composta di Francavillesi e villeggianti ha accompagnato pROCESSIONALMENTE la statua della madonna dalla chiesa di san foca a quella del rosario in procinto di essere riaperta. l’ arciprete don pasquale sergi ha celebrato la messa solenne di riapertura. al termine della sacra funzione don pasquale prima ha voluto ringraziare quanti si sono impegnati con offerte e lavoro personale al restauro e alla pulitura dell’antico edificio sacro, quindi ha dato lettura di una lettera aperta, qui di seguito riportata integralmente. Lettera aperta ai francavillesi Vi comunico che presto avrete il nuovo parroco. L’anno scorso sono stato costretto dalle circostanze a prolungare la mia permanenza qui; di recente, ho chiesto ed ottenuto dal Vescovo “l’anno sabbatico”: un anno di riposo, senza impegni e responsabilità di Parrocchia. - RIFLESSIONI DI LORENZO MALTA IN OCCASIONE DELLA RIAPERTURA AL CULTO DELLA CHIESA DEL ROSARIO Riapre al culto la chiesa di Maria regina del SS. Rosario. - SALUTO DI FRANCO TORCHIA FU GIUSEPPE A DON PASQUALE leggi tutto
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Cronaca della 18° festa della Gente di Mare in onore di San Francesco 16-17- luglio 2011 VIBO MARINA-PIZZO-FRANCAVILLA ANGITOLA Avendo trasmesso prima in diretta e poi in differita le fasi principali della 18° Festa della Gente di Mare tramite il nostro canale FRANCAVILLATV Livestream ci si limita ad una cronaca breve della manifestazione. Sabato 16 luglio il momento principale della festa è stata l’accoglienza ufficiale presso il molo del porto di Vibo Marina del pattugliatore d’altura “ Luigi Dattilo”, CP 903 sotto il comando del Comandante Francesco Bove . LEGGI TUTTO
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Catona – convegno in onore di San Francesco di Paola – La Santa benedizione da parte di Padre Rocco Benvenuto, la lettura della preghiera dedicata a San Francesco di Paola ed i saluti di padre Casimiro Maio hanno scandito l’apertura dei lavori del convegno “ Il Soprannaturale nell’Uomo “ Leggi tutto
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Festa di Santa Maria di Monserrato - Vallelonga
Una festa che unisce e rievoca momenti intensi di fede per la Madonna di Monserrato, che si svolge ogni anno, la seconda domenica di luglio. La festa è preceduta da una lunga veglia di preghiera, e molti pellegrini, vengono a piedi da tutta la provincia. Un tempo i francavillesi devoti alla Madonna, legati all’ obbligo di soddisfare qualche voto, rimanevano tre giorni, a Vallelonga da giovedì a domenica, dormendo in chiesa o nel vicino boschetto. Essi percorrevano in ginocchio la navata centrale fino alla Sacra effigie; altri lo facevano strisciando la lingua sul pavimento. Il momento di più intensa commozione della processione si ha quando la statua della Vergine viene portata in spalla nel vicino boschetto, sotto una grande quercia, detta della Madonna. Qui la processione si ferma; cala il silenzio. E" il momento in cui la Madonna prende possesso del paese. Il nome Monserrato ci porta a Barcellona, su una montagna con le cime a forma di denti di sega; qui fu rinvenuta l’immagine antica della Madonna. Era stata nascosta su questa montagna, per evitare che venisse portata via durante l’invasione dei mori, e poi fu ritrovata da un pastore, sconvolto dal suono divino e da una luce misteriosa che usciva da una grotta. Da allora, furono creati in tanti parti del mondo diversi luoghi di culto, in onore dell’immagine miracolosa della Vergine di Monserrato.
15 luglio 2011
DEVOTI DELLA MADONNA , IN PARTENZA A PIEDI DA FRANCAVILLA ANGITOLA A VALLELONGA
PROCESSIONE DELLA MADONNA VALLELONGA |
19 maggio 2011 IN MORTE DI DINO FIUMARA
Per la terza volta nel giro di un mese abbiamo la dolorosa incombenza di comunicare, alle persone che ci seguono sul sito, la notizia della morte di un Uomo carissimo, Dino Fiumara, deceduto il 19 maggio 2011 in seguito ad una grave malattia. Attoniti per la repentina scomparsa dell’ amico Dino, porgiamo le espressioni del nostro cordoglio ai parenti e agli intimi amici del defunto. In suo omaggio pubblichiamo l’affettuoso messaggio stilato dall’amico Emanuele Bartucca, assiduo visitatore del nostro sito e, soprattutto, primo cugino del compianto Dino Fiumara.
Oggi, dopo nemmeno un mese di malattia, è tornato alla casa del Padre Dino Fiumara.
Chi non lo ha conosciuto? Chi non lo ricorda?
Soprattutto noi, quasi cinquantenni, lo abbiamo conosciuto circa 35 anni fa quando, con coraggio, ci insegnava l'amore per la Chiesa, il rispetto dei suoi Ministri, a creare comunione e comunità a Francavilla, a vincere le ostilità che inevitabilmente si pongono quando si vuole portare Cristo alla gente.
Ci hai guidati, ci hai incoraggiati, ci hai fatto vivere esperienze spirituali, umane, sociali come se fossi un padre, ci hai fatto crescere. Soprattutto per chi un padre non ce l'aveva più. E tu eri e sei un punto di riferimento: fermo, sicuro, sano.
Potrebbe sembrare retorica quanto dico ma non è così: Dino era Dino, punto e basta! Non credo di essere il solo a dire: "Grazie Dino, ci mancherai". Ci mancherà il tuo esempio, ci mancherà la tua dedizione, ci mancherà la tua abnegazione, il tuo sorriso, il tuo carattere difficile, la tua solitudine, la tua disponibilità, la tua impazienza, la tua arte sartoriale che, imparata con grandi sacrifici, umilmente non ostentavi. Hai dovuto affrontare e vincere dure battaglie nella tua vita: la morte prematura di tuo padre, le difficoltà economiche, la coraggiosa scelta di emigrare in America giovanissimo e chissà quante altre cose che, nel tuo contegno, hai tenuto nascoste. Queste prove ti hanno fatto maturare umanamente anzitempo, ma ti hanno anche temprato la Fede, la Speranza, la Carità. Ed è la Speranza che viene oggi in soccorso, la certezza che nulla è finito, che tutto comincia adesso, che arriva la Vita Eterna, che sei al cospetto di Dio che ti aspetta fin dall'eternità. Ricorda la Parola "Voi che amate il Signore, sperate i suoi benefici, la felicità eterna e la misericordia" (Sir. 2, 9). E allora non rattristiamoci! Ringraziamo Dio per averci donato Dino per tanti anni. Lui vive nell'eternità e prega per noi.
Ciao Dino e grazie.
Emanuele Bartucca _____
le esequie di dino fiumara
Il pomeriggio di venerdì 20 maggio, in un’atmosfera di silente e commossa partecipazione, si sono svolti i funerali del carissimo Dino. Oltre all’ intera comunità di Francavilla erano presenti moltissimi suoi amici giunti da varie parrocchie della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, nonché dal Lametino. Spiccavano tra gli altri gli amici dell’ Azione Cattolica che aprivano in corteo funebre reggendo un loro striscione, e gli Oblati Laici del Sacro Cuore del Venerabile Servo di Dio Don Mottola di Tropea. La bara di Dino era avvolta nella bandiera, a Lui tanto cara, dell’ Azione Cattolica. Le esequie solenni, celebrate nella chiesa di San Foca, sono state presiedute da Mons. Domenico Monteleone, Vicario generale della diocesi. Insieme al Vicario erano presenti dieci Sacerdoti, tutti amici carissimi del compianto Dino. In assenza del parroco Don Pasquale Sergi, quel giorno ricoverato a Cosenza nella clinica Santa Lucia, la comunità di Francavilla era rappresentata dal vice parroco, padre Tarcisio Rondinelli.
_____________________________ RICORDANDO DINO….
Purtroppo, il giorno del Saluto, mi trovavo ricoverato presso la Clinica Santa Lucia, in Cosenza, e quindi non ho potuto partecipare alle sue esequie, ma sono stato brillantemente sostituito da diversi miei colleghi, tra cui l’amico Vicario generale, don Domenico Monteleone. Dopo il pensiero espresso da alcuni suoi amici, sacerdoti e laici, non poteva mancare la voce ufficiale della Parrocchia dove Dino, per tanti anni, ha dato il meglio di se stesso, mettendosi a servizio umilmente e gioiosamente e trasmettendo gli autentici valori della vita e del cristianesimo. Quando celebravo, sapevo che, guardando in quella certa direzione, avrei visto lui, segno tangibile di una fede semplice, genuina, forte. La grave malattia di quest’amico, testimone e collaboratore (quasi un vice parroco) mi aveva fatto pensare come “prossima” la sua dipartita, e così avevo già preparato le mie riflessioni per il funerale. Di recente, gli amici e collaboratori del sito di Francavilla hanno voluto pubblicare nella versione integrale quanto ebbi a dire nei riguardi di altre due persone degne di stima e perpetuo ricordo. Ecco il perché della mia seguente pubblicazione.
In ricordo di Dino “Siamo qui riuniti, intorno all’Altare, per esprimere, in un momento di tristezza e di dolore, la nostra fede nella vita e nella risurrezione. Cristo Gesù, che qui rinnoverà il suo sacrificio pasquale, è la ragione della nostra speranza. Di fronte allo sfacelo del nostro corpo, operato dalla sofferenza e dalla morte, la speranza cristiana ci fa vedere la dimora eterna del cielo, dove la potenza di Dio ricostruirà, mediante la risurrezione, il nostro essere completo. Il volto del nostro fratello scomparso ha riacquistato quella serenità che la sua ultima, sconvolgente malattia gli aveva tolto. Dino ha concluso il suo doloroso calvario ed è entrato nella vita, con la V maiuscola. Questa certezza, alimentata dalla fede, rende meno amaro il nostro distacco terreno da lui, che ringraziamo per la collaborazione e per l’esempio. Continueremo a vivere nell'attesa di ricongiungerci a lui nella gloria. Dino ha concluso la sua buona battaglia, ora tocca a noi. Egli è ormai vicino a Cristo risorto, noi siamo ancora sulla strada. La preghiera e la riflessione che faremo ci aiuteranno a vivere santamente questo momento di tristezza e di sofferenza. Pregheremo per il nostro fratello e per noi stessi. Infatti, abbiamo bisogno dell'aiuto di Dio, del conforto della fede e del sostegno del reciproco amore. Non lo vedremo più fisicamente questo nostro fratello, non potremo più dialogare con lui, soprattutto non leggerà più la Parola di Dio e non preparerà più l’altare della deposizione. Pur tuttavia, siamo sicuri che qualcosa di profondo e di sublime ci unirà ancora e per sempre a lui. E’ la nostra Comunione in Cristo che la morte non può mai spezzare. E il nostro fratello Dino, durante la sua vita, si è, quasi ogni giorno, accostato al Sacramento dell’Amore e dell’Unione, e per un certo periodo, nel passato, ha preparato diversi ragazzi alla Comunione e alla Cresima, portando addirittura il conforto del Pane eucaristico agli ammalati. In questo momento di dolore e di speranza siamo particolarmente vicini alle sue sorelle, nipoti e parenti tutti. Grazie alla comunione con Cristo è dolce pensare che il nostro fratello Dino abbia già ottenuto il premio riservato ai Giusti. Da anni il nostro fratello faceva parte della grande Famiglia oblata, fondata dal venerabile servo di Dio, don Mottola, che io, da seminarista liceale, ho avuto il piacere di conoscere. Dino, oltre che in parrocchia, è stato membro attivo in Diocesi: nell’Azione Cattolica, nell’organizzare pellegrinaggi e nel Movimento per la Beatificazione di don Mottola. Continuerà ad essere presente: in noi e attorno a noi! E perché no? Presente anche “per noi”, in Cielo. Signore, tu lo vedi com’è difficile questo nostro cammino verso di te. Il dolore e la sofferenza, la malattia e il peccato, insidiano continuamente la nostra serenità e la nostra pace: abbi pietà di noi, o Padre buono; non ci venga mai meno la speranza; accresci in noi la fede, perché in ogni avvenimento, triste o lieto, sappiamo vedere la tua mano di Padre che ci guida alla felicità eterna, dove ti preghiamo di ammettere il nostro fratello Dino, nell’attesa di riunirci tutti insieme nella tua casa. Amen.”
Francavilla, 20/05/11 Don Pasquale Sergi, parroco. _______________
Caro Dino, ora che vivi in pienezza nella casa del nostro comune Padre puoi ascoltarmi e comprendermi anche meglio e più di prima. Non ho avuto mai modo di dirti quanto sei stato determinante nello svolgersi della mia vita, perché, come di fronte a un padre si ha pudore di parlare di cose così intime, ma forse tu lo hai comunque sempre saputo anche se io non te l’ho mai espressamente detto. Mi hai chiesto di far parte del consiglio diocesano di Azione Cattolica ed io, appena laureato, per questo motivo decisi di ritornare in Calabria e poi, molti anni dopo mi hai convinto, nonostante le mie remore e le mie perplessità, ad accettare di essere il Fratello Maggiore degli Oblati Laici del Sacro Cuore di Don Mottola; in verità ritenevo che eri tu, per diritto di anzianità e di fedeltà all’idea, quello che doveva assumere quel ruolo. In questi anni sei stato con discrezione ed umiltà il nostro consigliere ed il nostro sostegno. Oggi che hai lasciato questo nostro mondo ci sentiamo disorientati e abbandonati ma siamo certi che ci sosterrai comunque, anzi sicuramente meglio di prima perché non avrai i limiti legati alla nostra umana condizione. Quello che ci hai sempre ricordato e che tu hai vissuto con insuperabile esempio, è di essere religiosi nella realtà quotidiana del mondo, essere quei certosini della strada che il nostro fondatore ci ha proposto, rendendo vita vissuta le indicazioni della nostra regola. Anche a te si addicono le parole che S. Paolo alla fine della sua vita ha scritto per sé: “è giunto il momento di sciogliere le vele, ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la corsa, ho conservato la fede; ora non mi resta che la corona di giustizia che il Signore, giusto giudice, mi consegnerà in quel giorno”.
Grazie Dino
Tropea li 20 - 5- 2011 Giuseppe Gabrielli O.S.C.
______ L’avvocato armando grillo ricorda dino fiumara
Carissimo mastro Bernardo, Arrivederci! Armando Il termine strettamente giuridico “verdetto” inserito nelle poche parole che il povero Dino riusciva con grande fatica a sussurrare all’ amico avvocato Armando ci fa dolorosamente capire quanta lucidità il caro Dino riuscisse a conservare alla vigilia della sua drammatica dipartita . ___________________ In Memoria di Dino Fiumara Soltanto ora, ad alcuni giorni di distanza dalla perdita del caro e indimenticabile Dino, riesco a scrivere qualcosa per ricordarlo, il cuore si stringe, si avvolge di una profonda tristezza che ancora oggi è presente. La perdita di Dino è un lutto difficile da elaborare, perché come qualcuno ha scritto “Dino era Dino e basta” unici erano il suo sorriso contagioso e la sua carica di umanità, che ci mancheranno sempre. Dino era di una religiosità profonda, quella che tutti i giorni si nutre della solidarietà per gli altri e del calore umano che agli altri si trasmette. Lui ha contribuito in maniera determinante alla crescita della nostra fede, lo ringrazio per le premure personali, è stato mio padrino di cresima, mi ha accompagnato all’altare per la vestizione monastica nella chiesa in Alessandria, mi è stato vicino all’ordinazione sacerdotale in Agropoli. L’ultimo incontro il 5 marzo scorso ho avuto modo ancora una volta di scorgere in lui la sua solidarietà e premura per i sacerdoti, e l’invito a partecipare al pellegrinaggio a Lourdes e in America nel prossimo mese di Agosto. Dino lascia in tutti noi che abbiamo avuto l’onore e il piacere di essergli amici, un vuoto sordo, se n’è andato troppo presto, troppo in fretta. Il dolore è grande, lo affermo anch’io, ma è più grande la mercede riposta presso Dio per chi sa sopportare, è la nostra speranza cristiana, perché in fondo nessuno muore veramente, perché nessuno può uscire da Dio, è stato come voltare pagina mentre scriveva la sua vita. Di Dino abbiamo perduto ciò che possedevamo temporaneamente, ma si possiede per l’eternità solo ciò che si è perduto. Oggi Dino ha girato una pagina del libro eterno che Dio affida a ciascuno di noi. Prego dunque il Signore che con la sua ineffabile potenza tocchi il nostro cuore, illumini la nostra mente, ed accolga nella Luce del sua casa il nostro amico fraterno Dino.
Agropoli 23. 5. 2011 Don Vincenzo Fiumara
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Caro Dino, Francavilla, 20 maggio 2011 Franca Fiumara ------------------- FRANCESCO TRIMINI
FRANCESCO TRIMINI -------------------------------
Ciao Dino !!! Alla tua porta, Amico mio, ha bussato sorella Morte, e tu ospitale, come pochi, l’hai accolta. Hai risposto subito alla sua chiamata sapendo di non poter opporre alcuna resistenza. Così dolcemente ti sei lasciato avvolgere dal suo tetro manto e ti sei incamminato nel viaggio senza ritorno che ti ha portato lontano da noi tutti,dai tuoi affetti. - di FRANCO TORCHIA fu GIUSEPPE - LEGGI TUTTO
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aprile 2011 1° maggio 2011 Finalmente la tanto attesa Beatificazione Di giovanni paolo II
Alle ore 10.00 BENEDETTO XVI celebrerà la Santa Messa, al cui termine, le Spoglie del Neo-Beato verranno esposte davanti all’Altare della Confessione, all’interno della Basilica di San Pietro, in Roma, per la venerazione dei fedeli. Noi, Comunità parrocchiale di Francavilla, domenica 1 maggio, alle ore 11,30 grati al signore, commossi e felici celebreremo solennemente una santa messa di ringraziamento.
Invitiamo i Fedeli che non potranno parteciparvi, specie gli ammalati, di unirsi spiritualmente a tutti noi.
don Pasquale Sergi, parroco |
aprile 2011 DOMENICA DI PASQUA 24 APRILE 2011
rinnovato l’ appuntamento con la “cumprunta”
la pasqua di quest’anno 2011 è stata davvero “alta”, dato che è caduta nell’ultimo giorno possibile, cioè il 24 aprile. la sacra rappresentazione della”cumprunta” è riuscita molto bene, ed è stata favorita dal clima mite, tiepido e sereno dell’ ultima domenica di aprile. invitiamo GLI AMICI che ci seguono sul sito a collegarsi alla nostRa web tv “FRANCAVILLATV - Livestream”, DOVE VENGONO TRASMESSI I FILMATI AMATORIALI DELLA SETTIMANA SANTA E DI PASQUA 2011.
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aprile 2011
Nella settimana di passione sono decedute a francavilla, vittime di mali crudeli, due carissime persone: giorno 13 aprile è morto il prof, rosario crivillaro, marito dell’insegnante barbara simonetti: giorno 15 aprile è deceduta la signora carmelina ciliberti, moglie di mastro mimmo furlano. alle loro famiglie rinnoviamo le nostre condoglianze. ricordiamo entrambi i defunti riportando integralmente le parole pronunciate dal parroco , arciprete don pasquale sergi, in occasione delle rispettive messe di esequie.
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dolore e cordoglio a francavilla per la morte di vincenzo quattrocchi, un uomo che si e' fatto onore a moncalieri (t0) dove e' stato sindaco per due anni, amato e rispettato da tutti. Esprimiamo le nostre sentite condoglianze ai familiari leggi tutto |
5 APRILE 2011 RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
QUEL MAGNIFICO EDIFICIO PER TANTI ANNI ADIBITO A SCUOLA MEDIA STATALE AD USO GRATUITO E POI DIVENTATO CON GRANDI SACRIFICI DEL SOTTOSCRITTO E DI MOLTI PARROCCHIANI ORATORIO, GRANDEMENTE INVIDIATO DA TANTE PARROCCHIE, E’ DIVENUTO IN QUESTI ULTIMI TEMPI PEGGIO DI UNA PUBBLICA LATRINA.
- LADDOVE SI E’ CONDIVISO IL PASTO IN ALLEGRIA, - SI E’ INSEGNATA LA DOTTRINA CATTOLICA, - SI SONO SEMINATI GLI AUTENTICI VALORI DELLA FEDE, - SI SONO CELEBRATE LA MESSA E IL SACRAMENTO DEGLI INFERMI, - SI SONO COSTRUITE E REALIZZATE NUMEROSE INIZIATIVE, - SI E’ FATTA LA STORIA DI UN PAESE E DI UNA PARROCCHIA…
- OGGI, GIOVANI SCAPESTRATI E SENZA IDEALI COMUNI DISTRUGGONO, CALUNNIANO… PIU’ VOLTE, A VOCE E PER ISCRITTO, NE HO FATTO DENUNCIA ALLE AUTORITA’ CIVILI E ALLA COMUNITA’, MA… L’ORATORIO E’ UN BENE COMUNE. TUTTI FINORA NE AVETE BENEFICIATO, PERSINO GLI AUTORI DI QUESTO SCEMPIO, E ALLORA, PERCHE’ FAR FINTA DI NON SAPERE, DI NON VEDERE? IMPOTENTE DINNANZI A TUTTO CIO’ E PER SCUOTERE LE COSCIENZE E L’AMBIENTE, OGGI, AL POSTO DELL’OMELIA, VI INVITO A FAR VISITA AI LOCALI. LADDOVE C’ERANO MOLTEPLICI QUADRI CON LA STORIA FOTOGRAFICA DI BAMBINI, GIOVANI, ADULTI, PERSINO DEFUNTI, CI SONO OGGI INSULTI… BELLA GRATITUDINE PER CHI HA SPESO LA SUA GIOVENTU’ SEMINANDO, COSTRUENDO…
Francavilla, 02/04/11 Don Pasquale Sergi, parroco |
31 MARZO 2011
«Il Comitato spontaneo "San Francesco di Paola", corrente in Francavilla Angitola, apprende con favore la proposta avanzata dall'On. Ida D'Ippolito al Presidente della Sacal di Lamezia Terme ed alle Istituzioni locali, pubblicata da “il Quotidiano della Calabria”, affinché l'aeroporto della Città della Piana venga intitolato al Santo Calabrese, Francesco di Paola. Il Comitato, nella corale gioia per l’attenzione dimostrata, sollecita l'Autorità destinataria dell'invito a deliberare sull'importanza che lo stesso atto amministrativo rivestirebbe essendo inserito nel 150° anniversario dell'Unità d'Italia (da leggersi come lettura religiosa e terrena della figura del Santo) e nell’anno in cui il Santo Padre Benedetto XVI, il 9 ottobre 2011, sarà in visita pastorale nella nostra terra di Calabria. Ma non solo, questo atto amministrativo, di dedicazione e devozione al fondatore dell’Ordine dei Minimi, verrà a concretizzarsi – questo è il nostro augurio – ad un anno dal 50° anniversario della proclamazione di San Francesco a Confessore e Patrono Principale della Calabria voluto dal Sommo Pontefice Giovanni XXIII con Breve Apostolico “Lumen Calabriae” del 2 giugno 1962.»
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23 MARZO 2011 lottare per vincere 2001
Screening ai reni ANCHE a FRANCAVILLA ANGITOLA - 1 persona su 10 ha un danno renale la prevenzione della malattia renale diventa ogni anno sempre più necessaria. leggie tutto visita la HOME PAGE : Croce Rossa |
15 marzo 2011 150° Unità d'Italia. Gentili Amici,
tra qualche giorno festeggeremo il 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Una data importante quella del 17 marzo 2011 che, quali Fratelli d'Italia, ci dovrà raccogliere sotto un'unica bandiera: il Tricolore, segno distintivo internazionale di appartenenza allo Stato italiano. I fatti storici possono essere condivisi o meno; i "se" e i "ma" per questa circostanza andrebbero trascurati. Garibaldini, Borboni, Nord, Sud .... è bello sentirsi Cittadini d'Italia "Dall'Alpi a Sicilia / Dovunque è Legnano" (dall'Inno di Mameli). L'allegato che vi invio con l'augurio di "Buon Compleanno Italia" è una composizione grafica ideata con la mia famiglia e la coccarda tricolore è una lavorazione all'uncinetto. L'Amore verso la mia, la nostra, Patria Italia mi invoglia ad invitarvi a spedire il "cartoncino" ai vostri tanti amici sparsi per la Nazione, ed oltre, per festeggiare con la dovuta partecipazione questo grande momento celebrativo. Si sa, da internet tutto resta "interno" all'abitazione (anche se avvolge l'intero mondo) e per rendere più unanime la visione tricolore vi invito ad esporre dalle finestre e/o dai balconi la Bandiera Italiana. Nell'augurarvi buona Festa dell'Unità d'Italia, con fraterna amicizia vi abbraccio. Giovanni Bianco |
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8 MARZO 2011
Festa di San Foca 5 marzo 2011
A
differenza del solito, quest’ anno la festa di San Foca è capitata
non durante la Quaresima ma negli ultimi giorni di carnevale.
Purtroppo a causa del maltempo e dei lavori di sistemazione di
corso Servelli e corso Mannacio non è stato possibile svolgere la
tradizionale processione per le vie del paese. La messa solenne
delle ore 10,30 è stata concelebrata dal
Parroco arciprete Don Pasquale Sergi e dall’arciprete Don
Vincenzo Fiumara, Parroco in Castellabate (SA).
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San
Foca MARTIRE |
8 MARZO 2011
Agli amici che seguono il nostro sito vogliamo presentare un artista nativo di Francavilla ma da molti anni trasferito in Friuli. Si tratta di Francesco Attisani figlio di Antonio detto Mario e di Vincenzina Fiumara, detta Viola. Trasferitosi fin dalla fanciullezza nell’alto Friuli, a Tarvisio, frequentò ad Udine l’istituto artistico. Ebbe come insegnanti artisti famosi del calibro di Dino Basaldella (nelle arti plastiche) e di Albino Lucatello. Conseguito il diploma, Francesco Attisani si è poi affermato come pittore di alto livello. Per poter ammirare la sua produzione artistica basta collegarsi al sito : www.attisanifrancesco.it
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18 febbraio 2011
5 marzo
2011 festa di san foca martire
IL SANTO PROTETTORE In Francavilla il culto di S. Foca Martire, invocato in modo particolare contro i morsi di serpenti, è molto antico e rappresenta nel panorama regionale una singolare eccezione. A tal proposito Onofrio Simonetti scrive: “Continua ed invariata tradizione addimostra antichissimo il pio affetto del popolo di Francavilla verso questo illustre Martire Antiocheno, poiché surta dalle rovine di vari paesetti, che eravi attorno, fra i quali uno detto San Foca, di cui veggonsi anche oggigiorno i ruderi a piè della scesa della Fria, all’ovest di Filadelfia. La contrada denominasi tuttavia San Foca” (O. Simonetti, Cenno biografico sovra l’antiocheno martire S. Foca, Monteleone 1892, p. 27) Martirizzato probabilmente sotto Diocleziano a Sinope nel Ponto, S. Foca è ricordato in un panegirico del vescovo S. Asterio di Amasea (primo quarto del secolo V). leggi tutto
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Per maggiori informazioni scrivere a: phocas@francavillaangitola.com